martedì 3 gennaio 2017

Carciofi trifolati

Il carciofo è una pianta nota fin dai tempi antichi, la sua coltivazione è diffusa maggiormente nei paesi del Mediterraneo, soprattutto in Italia, Francia e Spagna. La Sardegna è la regione che maggiormente si caratterizza per la coltivazione ed il consumo di questo delizioso ortaggio. La raccolta avviene principalmente tra il mese di ottobre e di maggio.
E’ ricchissimo di principi attivi e vanta molte virtù terapeutiche. Possiede pochissime calorie e contiene molte fibre, oltre a sali minerali come calcio, fosforo, magnesio, ferro e potassio. Vanta un effetto disintossicante essendo diuretico e stimolante della funzione epatica ed è  utile per combattere problemi di diabete, colesterolo, ipertensione.




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Ingredienti per 4 persone:

8 carciofi sardi con le spine
1 cipolla rossa di Tropea
1 spicchio d’aglio
Qualche rametto di prezzemolo
2 filetti di alici
Mezzo bicchiere d’acqua
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.

Procedimento
Pulite i carciofi asportando le foglie esterne più dure, la barba interna e immergeteli in acqua acidulata con il limone per evitare che anneriscano.
Tagliate la cipolla a fettine sottili,  tritate lo spicchio d’aglio con le foglioline del prezzemolo e le alici. Mettete tutto in un recipiente con 5/6 cucchiai d’olio.



Aggiungete  i carciofi sgocciolati e tagliati a spicchi non troppo sottili e accendete il gas a calore moderato..
Fate soffriggere delicatamente a pentola coperta per qualche minuto, rigirandoli spesso. Versate l’acqua, aggiustate di sale, coprite e fate cuocere ancora per 10 minuti.
Controllate il livello di cottura e, se necessario, alzate il fuoco per consumare l’eccesso di liquido.