La sogliola è uno dei pesci più apprezzati e ricercati per la bontà delle
sue carni. Ha un corpo ovale e piatto, il muso leggermente arrotondato,
gli occhi sul lato in cui la pelle è di colore bruno. La parte inferiore del
corpo è di colore bianco ed è la parte che la sogliola adagia sui fondali
profondi in cui vive. La sua carne è molto magra e ricca di proteine,
vitamine A e B, sali minerali. È molto digeribile e anche per questo motivo è
adatta all’alimentazione dei bambini e dei convalescenti, inoltre, è
consigliata anche nelle cure dimagranti.
30 g di burro
4 cucchiai di salsa alla rucola
1 patata media
35 g di pinoli
Qualche goccia di succo di limone
Sale q.b.
Pepe bianco q.b. (facoltativo)
2 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
25 g di pinoli
1 spicchio d'aglio piccolo (facoltativo)
olio extravergine d'oliva q.b.
Sale q.b.
Procedimento
Lavate la patata, non sbucciatela e mettetela in una pentola con dell’acqua fredda salata.
Portate a bollore e fate cuocere per trenta minuti a partire dal bollore.
Spelatela e passatela ancora calda allo schiacciapatate.
Lavate bene la rucola e asciugatela, poi mettetela nel mixer insieme ai pinoli e all'aglio e frullate fino a ottenere un composto omogeneo.
Mettetelo in una ciotola e unite il formaggio, il sale e tanto olio quanto basta per renderlo molto morbido.
Inglobate il pesto alla patata schiacciata, unite i restanti pinoli, meno qualcuno che vi servirà per guarnire il piatto e mescolate bene.
Salate leggermente i filetti e cospargeteli con il composto di patata e pesto.
Arrotolateli su se stessi e fermateli con uno stecchino. Sistemate i filetti in una vaporiera, con le giunture degli involtini rivolte verso il basso, poi cuoceteli a vapore per dieci minuti.
A cottura ultimata disponeteli su quattro piatti riscaldati e irrorateli con il burro fuso cui avrete aggiunto qualche goccia di succo di limone.
Guarnite con i pinoli restanti, qualche fogliolina di rucola e qualche pomodorino.
Servite subito.