martedì 30 giugno 2015

Cheesecake alle ciliegie con riduzione di Cherry


I Greci definivano, sicuramente a ragione, questo piccolo, delizioso, voluttuoso e irresistibile frutto, dalla polpa dolce e carnosa “Frutto del Paradiso” poiché lo ritenevano il simbolo del piacere assoluto.
La pianta delle ciliegie appartiene alla famiglia delle Rosacee ed è conosciuta con il nome di ciliegio o Prunus avium: è presente nella zona mediterranea da circa 3.000 anni, come testimoniano numerosi reperti ritrovati.  Tuttavia è difficile stabilire con certezza il paese d'origine: le prime notizie in merito arrivano dall'Egitto, ma si ritiene che l'origine possa essere asiatica. Stando alla testimonianza dello storico Plinio il Vecchio, sembrerebbe che sia stato Lucio Licinio Lucullo (famoso buongustaio romano) nel 72 a.c. ad introdurlo in Occidente, dopo la vittoriosa campagna contro Mitriade, dalla città di Cerarus, l’attuale Kirasus, situata nella regione del Ponto in Turchia. I Romani diffusero poi la sua coltivazione in tutto l’impero fino alla Gran Bretagna. Uno dei maggiori estimatori fu sicuramente il re Sole, che amava a tal punto questo frutto da far costruire delle serre nella stessa Versailles dove coltivarle per poterle mangiare tutto l’anno.
Le ciliegie sono composte prevalentemente d’acqua (circa l'80%), proteine, zuccheri, vitamina C e A, ferro, potassio, calcio, fosforo, sodio e magnesio. Da rilevare la presenza di uno zucchero, il levulosio, che non ha controindicazione per i diabetici. Contengono anche molti flavonoidi che servono a contrastare i radicali liberi. Possiedono, inoltre, proprietà depurative, disintossicanti, diuretiche e lassative.
Una delle proprietà delle ciliegie, poco conosciuta, è quella protettiva del cavo orale; infatti, lo zinco, il rame e il cobalto contenuti in questo frutto svolgono un’azione antibatterica e quindi anche preventiva nella formazione della carie.

Fonte: La Grande Enciclopedia delle Erbe RL Gruppo Editoriale


LE IMMAGINI E I TESTI PUBBLICATI IN QUESTO SITO SONO DI PROPRIETA' DELL'AUTORE E SONO PROTETTI DALLA LEGGE SUL DIRITTO D'AUTORE N. 633/1941 E SUCCESSIVE MODIFICHE. COPYRIGHT © 2010-2020 TUTTI I DIRITTI RISERVATI A IL POMODORO ROSSO DI MARIA ANTONIETTA GRASSI

Ingredienti per una torta da 20/22 cm di diametro

Per la base:
250 gr di frollini
60 gr di burro
2 cucchiai di glassa di cioccolato fondente
1 cucchiaio di miele d’Acacia

Per la crema
250 gr di mascarpone
125 gr di ricotta
50 gr di yoghurt greco
2 cucchiai di gocce di cioccolato fondente
60 gr. di zucchero a velo
12 gr. di colla di pesce (2 fogli)
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaio di latte

Per il topping
300 gr di ciliegie varietà duroni
1 cucchiaio di succo di limone
1 cucchiaio di zucchero
30 cl di Cherry
12 gr. di colla di pesce

Procedimento
Spennellate la tortiera con il burro fuso e rivestitela con della carta da forno.
Tritate i biscotti con il mixer, metteteli in una ciotola e unite il burro fuso, il miele, la glassa di cioccolato. Amalgamate bene e stendete il composto sulla base della tortiera. Premete il composto con il dorso di un cucchiaio in modo da rendere il fondo uniforme e ben compatto, mettete in frigo per mezz’ora.
Nel frattempo preparate la crema.
Mettete a bagno in acqua fredda per dieci minuti i fogli di gelatina.
In una ciotola versate lo yoghurt, lo zucchero a velo e  il miele, unite i formaggi e lavorate con la frusta per ottenere una crema soffice, aggiungete le gocce di cioccolato  e amalgamate  tutto.
Scolate e strizzate bene la gelatina, fatela sciogliere nel latte tiepido e unitela al composto di formaggi.
Versate tutto sulla base di biscotti, livellate e ponete in frigorifero per 3 ore, coprendo la torta con della pellicola.

 
Trascorse le tre ore preparate il topping.
Mettete a bagno in acqua fredda per dieci minuti il foglio di gelatina.
Lavate le ciliegie, togliete il nocciolo e irroratele con il succo del limone.  In una casseruola mettetelo Cherry e fate ridurre, a fuoco basso, per  cinque minuti, poi unite le ciliegie e lo zucchero.  Continuate la cottura per 7/8 minuti, sempre a fuoco dolce.  Frullate con il mixer, unite la gelatina scolata e ben strizzata e mescolate per farla sciogliere.  Lasciate intiepidire. Riprendete lo stampo dal frigo e distribuite uniformemente la composta di ciliegie  sulla torta.


Rimettete in frigo per almeno quattro ore. Togliete la torta dal frigo un quarto d’ora prima di consumarla.
Potete servirla così oppure guarnirla con del cioccolato bianco oppure con alcune amarene sciroppate.
Prendete un pelapatate e raschiate la tavoletta di cioccolato bianco sopra il cheesecake (formerete dei riccioli di cioccolato).



NOTA: La cottura dello Cherry, come di tutti i liquori o i vini, fa sì che l’alcool in essi contenuto evapori, quindi il dolce può essere consumatotranquillamente da tutti.