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mercoledì 26 aprile 2023

Tisana ai lamponi e menta

Oggi vi propongo questa tisana vitaminica, idratante e digestiva da consumare dopo i pasti.
Il lampone è una pianta della famiglia delle Rosaceae indicata per la circolazione, per depurare il sangue e calmare i disturbi gastrointestinali.
I frutti del lampone se consumati freschi come frutta da tavolo, forniscono all'organismo ottime quantità di vitamine A e C di acido citrico, pectina e fruttosio. Al di là dell’impiego alimentare da cui si ricava un’azione antiossidante, il lampone è anche uno dei fitoterapici più utilizzati.
Le foglie contengono flavonoidi (rutina) e sono indicate, sotto forma di infusi o decotti, nel trattamento della ritenzione idrica, per le loro proprietà diuretiche; grazie alla presenza dei tannini se ne consiglia l’uso in caso di diarrea, in quanto esercitano un’azione astringente; mentre per la proprietà antinfiammatoria le foglie del lampone sono utilizzate in presenza di stomatiti e stati infiammatori intestinali.
Il macerato glicerinato, o gemmoderivato, ottenuto dalle gemme, agisce sull’apparato ormonale femminile. E’, infatti, un regolatore dell’asse ipotalamo-ipofiso-gonadico e della secrezione ovarica, che trova impiego in tutte le disendocrinie della sfera sessuale della donna e in ogni necessità di regolarizzazione del ciclo mestruale.
La sua assunzione è quindi indicata nella sindrome premestruale associata a tensione mammaria, ansia, nervosismo, ritenzione idrica, acne, perché esercita un’azione riequilibratrice del sistema neurovegetativo. La proprietà antispasmodica e decongestionante trova ottimo impiego nella cura della dismenorrea, cioè le mestruazioni dolorose, per la sua capacità di calmare gli spasmi uterini.
Come riequilibratore del sistema ormonale femminile è anche indicato in caso di amenorrea, ossia la mancanza di mestruazioni, e nelle irregolarità del ciclo mestruale, compresi i ritardi puberali del menarca; nel trattamento delle cisti ovariche, dell’ovaio policistico, e dei fibromi. Infine è consigliato per tutti i disturbi che accompagnano il periodo della menopausa come irregolarità del ciclo, vampate, sbalzi d’umore e depressione.

Fonte: cure- naturali.it di Alessandra Romeo


LE IMMAGINI E I TESTI PUBBLICATI IN QUESTO SITO SONO DI PROPRIETA’ DELL’AUTORE E SONO PROTETTI DALLA LEGGE SUL DIRITTO D’AUTORE N. 633/1941 E SUCCESSIVE MODIFICHE. COPYRIGHT © 2010-2050. TUTTI I DIRITTI RISERVATI A IL POMODORO ROSSO DI MARIA ANTONIETTA GRASSI. VIETATA LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, DI TESTI O FOTO, SENZA AUTORIZZAZIONE.

Ingredienti per 1 persona

4 lamponi
3 foglie di menta
Una fettina di limone
250 ml di acqua

Procedimento

Lavate delicatamente i lamponi e la menta.

Mettete tutto in un pentolino, aggiungete l’acqua fredda e il succo della fetta di limone.
Accendete il fuoco e, appena inizia l’ebollizione, spegnetelo.
Coprite con un coperchio e lasciate in infusione 10 minuti.
Filtrate con un colino premendo sui lamponi per far fuori sciuro tutto il liquido.
Dolcificate a piacere con miele o zucchero di canna.

 


lunedì 6 giugno 2022

Crema di mozzarella e confit

I pomodori Pachino sono  delle  eccellenze del made in Italy agroalimentare tra le più apprezzate e consumate. Dolci e profumati, ipocalorici e ricchi di nutrienti, ciliegino e datterino oltre che gustosi e salutari sono molto versatili in cucina. Anche se simili per composizione e aspetto questi due tipi di pomodorini non sono esattamente uguali: le loro caratteristiche e differenze possono renderli ognuno più adatto dell’altro per la realizzazione di determinati piatti.
La varietà datterino  (usata in questa ricetta) contiene meno acqua rispetto al ciliegino; tutti e due hanno un gusto molto dolce, “corretto” comunque da un giusto grado di sapidità grazie alle caratteristiche dei terreni vicino al mare in cui sono coltivati.
E’ ricco di licopene , minerali e vitamina c.
Fonte:  Artimondo
 

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Ingredienti per 4 persone:
 
250 g di mozzarella
2 cucchiai di latte
300 g di pomodorini Pachino tipo Datterino
Timo q.b.
Origano q.b.
Zucchero q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.
 
 
Procedimento
 
Lavate e asciugate il pomodorini.
Divideteli a metà senza togliere i semi.
Deponeteli su della carta da forno messa sulla leccarda.
Salate e versate un po’ d’olio sui mezzi pomodorini.

Spolverizzate con il timo e l’origano  e distribuite un pochino di zucchero.
Infornate a 100°C (forno ventilato preriscaldato) per circa 2 ore.
Sfornate lasciate raffreddare.

                                 
Mettete la mozzarella tagliata a pezzetti nel frullatore, aggiungete il latte, un cucchiaio d’olio e frullate fino ad ottenere una morbida crema.
Componete le ciotoline mettendo sul  fondo qualche pomodorino, ricoprite con la mousse di mozzarella, distribuite un filo d’olio e un po’ dell’olio di cottura dei pomodorini e servite.
I pomodorini che avanzano metteteli in un contenitore di vetro, aggiungete un po’ d’olio, chiudete con il coperchio e mettete in frigorifero.
Si manterranno per 3 o 4 giorni.
 
 

lunedì 2 dicembre 2019

Spiedini di prugna e speck

Questa ricetta di antipasto è semplicissima ma gustosa e la presentazione è d’effetto.



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Ingredienti per 4 persone

16 fette di speck
16 grosse prugne secche morbide
8
16 riccioli di burro

Per guarnire
1 grossa pagnotta
16 grossi  stecchini
1 arancia non trattata

Procedimento

Piegate a ventaglio una  fetta di speck ed infilzatela  nello stecchino, aggiungete la prugna senza il nocciolo.
Infilate lo stecchino nella pagnotta e metteteci sopra un ricciolo di burro.
Continuare così fino ad ultimare gli ingredienti.
Tagliate delle fettine di arancia e guarnite il piatto come nella foto.
Buon appetito!



Qualche idea per presentare altri affettati.



Disporre su di un tagliere di legno dei fogli di alluminio accartocciati a formare una palla e distribuite sopra gli affettati come nelle foto.

Per ottenere la rosa basta fare delle striscioline di carote con il pelacarote e arrotolarle.







domenica 23 giugno 2019

Caffè shakerato con ribes e lamponi


Il caffè shakerato è una bevanda analcolica a base di caffè, ghiaccio e zucchero agitati in uno shaker e viene preparata da tutti i bar italiani durante l'estate. 
La moda del caffè shakerato ha superato i confini nazionali ed è conosciuta un po' in tutto il mondo.
Non sono note le origini di questa bevanda, ma è un'invenzione relativamente recente, nata come variante del caffè freddo. A seconda dei gusti si può ordinare un caffè on the rocks, preparato semplicemente rovesciando un caffè espresso in un bicchiere tipo tumbler con 3 cubetti di ghiaccio, oppure un caffè shakerato, che viene servito in maniera più scenografica o su un bicchiere da cocktail martini, quello a forma di cono rovesciato, oppure in un altro bicchiere con stelo, tipo il flute da prosecco.
La differenza fondamentale tra un caffè freddo, on the rocks, e un caffè shakerato sta nel tipo e nella quantità di zucchero usata. La reazione tra il ghiaccio e lo zucchero è, infatti, l'essenza di un buon caffè shakerato e ciò che gli conferisce la sua cremosità tipica.
Per preparare un caffè shakerato viene di solito usato lo zucchero liquido, che una volta agitato nello shaker reagisce con il ghiaccio formando una schiuma spumosa e leggera che poi rovesciata nel bicchiere rimane in alto, conferendo alla bevanda il suo tipico aspetto molto invitante, con il caffè nero in basso e il bordo superiore di colore beige con una consistenza morbida e spumosa. Un buon caffè shakerato dovrebbe avere un bordo spumoso di circa 0,5-1 cm.

Fonte: Cibo 360


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Ingredienti per 2 persone

80 ml di caffè
60 gr di lamponi
30 gr di ribes rosso
2 cucchiaino di zucchero
4 cubetti di ghiaccio

Procedimento

Frullate i frutti di bosco e filtrateli per eliminare i semini.
Versate nello shaker i cubetti di ghiaccio, il passato di frutta, lo zucchero e il caffè.
Agitate fino a quando si saranno sciolti i cubetti di ghiaccio.
Servire immediatamente.


lunedì 10 dicembre 2018

Cocktail Acqui Berry


Un cocktail che è un concentrato di antiossidanti con un ottimo potere digestivo. Leggero e ottimo accompagnamento per le insalate.




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Ingredienti per 1 persona

5 cl di Acqui Rosé D.O.C.G.
3 cl di succo di lime
8 foglioline di menta
2  cucchiaini di zucchero di canna bianco
7 o 8 mirtilli
Ghiaccio q.b.


Procedimento

In un bicchiere mettete lo zucchero e il succo di lime , pestate per sciogliere bene lo zucchero.
Aggiungete la menta e i mirtilli e schiacciate per far fuoriuscire  i succhi.
Filtrate con un colino e mettete tutto in un bicchiere da cocktail tipo Martini, ben freddo,   versate l’Acqui Rosé e aggiungete un pochino di ghiaccio.
Completate guarnendo con mirtilli, menta e una fettina di lime.






martedì 4 dicembre 2018

Cocktail Marta Asti Berry Dry


Tempo di feste? Che ne dite un cocktail con zero grassi, concentrato di vitamina C, antiossidante, rinfrescante e ottimo per accompagnare carni bianche?



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Ingredienti per 1 bicchiere

7 cl di Asti Secco D.O.C.G.
4 lamponi
7 ml di acqua
2 ml  di succo di lime
3 gr di zucchero  di canna bianco (mezzo cucchiaino da caffè)
7  foglioline di menta
Ghiaccio q.b.

Procedimento

Lavate i lamponi e asciugateli perfettamente.
Fate sciogliere lo zucchero nell’acqua tiepida, unite la menta spezzettata  e lasciate raffreddare completamente, eliminate la menta.
Schiacciate i lamponi in un colino per filtrare e unite il succo all’acqua zuccherata, aggiungete il succo di lime. Mettete tutto in un bicchiere  e miscelate bene.
Versate tutto in un bicchiere da cocktail tipo Martini ben freddo , unite il ghiaccio.
Completate con un lampone , un fetta di lime e un rametto di menta.