Per
iniziare vediamo la storia di questo piatto che ha
origini italo-americane e non solo italiane come comunemente creduto.
A riprova di questo sta il fatto che fino agli anni
trenta non esiste traccia di questa gustosa ricetta che inizia a comparire a
partire dal 1944.
Sembrerebbe, infatti, che i soldati americani impegnati
durante la seconda guerra mondiale sulla linea Reinhard, tra Lazio, Molise e
Campania, ebbero l’opportunità di gustare e amare la tipica pasta Cacio e ova abruzzese
e, stando a quanto si racconta, aggiungere il guanciale, prodotto tipico della
zona che ricordava loro la pancetta affumicata che consumavano negli Stati
Uniti.
I romani fecero propria questa ricetta al punto che,
oggi, tutti credono che la paternità geografica sia la loro.
Eccovi alcuni consigli pratici e regole fondamentali
per ottenere una carbonara perfetta:
Le uova devono essere utilizzate a temperatura
ambiente, nella misura di un tuorlo a testa e vanno aggiunte per ultime e
assolutamente a fuoco spento.
Va utilizzato solo ed
esclusivamente il guanciale tagliato a listarelle, non a cubetti.
Vietatissima l’aggiunta
di panna o latte. Se si presenta troppo asciutta, si
allunga con un pochino di acqua di cottura della pasta.
Ingredienti
per 4 persone:
320 g di
spaghetti
120 g di
guanciale in una sola fetta spessa circa mezzo cm
50 g di Pecorino
4 tuorli
(1 a persona) a temperatura ambiente
Sale q.b.
Pepe nero
macinato al momento q.b.
Procedimento
Tagliate
a listarelle il guanciale.
In una
ciotola mettete i tuorli, il pecorino meno un cucchiaio, sale (poco perché il
guanciale è già molto salato) e il pepe.
Mettete
sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata, al bollore gettate la pasta.
Nel
frattempo che la pasta cuoce, scaldate leggermente una padella antiaderente senza
olio e unite il guanciale.
Lasciatelo
ammorbidire e dorare per 6/7 minuti a fuoco molto basso in modo che possa diventare
croccante e rilasciare il grasso che servirà a condire la pasta.
Nella
ciotola con le uova e il pecorino aggiungete due cucchiai dell’acqua di cottura
della pasta e mescolate con le fruste in modo da ottenere una crema liscia e
vellutata.
Scolate
la pasta al dente e non troppo asciutta (tenete da parte un pochino dell’acqua
di cottura), versatela nella padella con il guanciale, mescolate e aggiungete subito
il composto di uova e pecorino.
Mescolate
bene, spolverate con altro pecorino e pepe e servite subito.