Carmagnola è una delle capitali italiane
del peperone, o meglio di quattro diverse tipologie di peperone: il Quadrato
(quasi un cubo, con quattro punte), il Corno o Lungo (un cono molto allungato),
il Trottola (a forma di cuore), il Tomaticot (ibrido tondeggiante schiacciato
ai poli come un pomodoro, tomatica o pomatica nei dialetti subalpini).
L’oggetto del Presidio Slow Food è il Lungo, nel Carmagnolese sempre chiamato
Corno di Bue.
Un peperone che ha colori splendidi (giallo intenso o rosso vivace) e forma conica molto allungata (oltre i 20 centimetri) con tre o quattro lobi (modellata sullo spagnolìn primordiale, il peperone oblungo giunto dalle Americhe).
Fin dalla sua introduzione, risalente all'inizio del Novecento, la coltura intensiva del peperone nell'area circostante Carmagnola ha riscontrato un grandissimo interesse tra gli operatori agricoli, in quanto le ottime rese assicurate dalle ideali condizioni pedoclimatiche dell'area hanno garantito buoni redditi. Se si considera poi che, fin dopo la seconda guerra mondiale, la gran parte della popolazione attiva era dedita all'attività agricola, è facile intuire quanto il peperone sia stato importante per l'economia locale. Per forza di cose, con il tempo, l'interesse per il peperone è diventato parte integrante della cultura locale. L'acquisizione di formazione ed esperienza nel settore specifico da parte degli operatori agricoli ha fatto sì che il peperone entrasse come protagonista nella storia e nella vita di tutti i giorni a Carmagnola. Ne sono testimonianza le manifestazioni, le fiere, l'arte e gli aneddoti, spesso incentrati sul peperone, per non parlare della cucina locale, che si caratterizza fortemente per la presenza quasi ossessiva di questo ortaggio.
Un peperone che ha colori splendidi (giallo intenso o rosso vivace) e forma conica molto allungata (oltre i 20 centimetri) con tre o quattro lobi (modellata sullo spagnolìn primordiale, il peperone oblungo giunto dalle Americhe).
Fin dalla sua introduzione, risalente all'inizio del Novecento, la coltura intensiva del peperone nell'area circostante Carmagnola ha riscontrato un grandissimo interesse tra gli operatori agricoli, in quanto le ottime rese assicurate dalle ideali condizioni pedoclimatiche dell'area hanno garantito buoni redditi. Se si considera poi che, fin dopo la seconda guerra mondiale, la gran parte della popolazione attiva era dedita all'attività agricola, è facile intuire quanto il peperone sia stato importante per l'economia locale. Per forza di cose, con il tempo, l'interesse per il peperone è diventato parte integrante della cultura locale. L'acquisizione di formazione ed esperienza nel settore specifico da parte degli operatori agricoli ha fatto sì che il peperone entrasse come protagonista nella storia e nella vita di tutti i giorni a Carmagnola. Ne sono testimonianza le manifestazioni, le fiere, l'arte e gli aneddoti, spesso incentrati sul peperone, per non parlare della cucina locale, che si caratterizza fortemente per la presenza quasi ossessiva di questo ortaggio.
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Ingredienti per
4 persone:
5 peperoni
quadrati di Carmagnola piccoli
3 etti di carne di manzo tritata
2 zucchine piccole
1 uovo
Una decina di olive denocciolate
150 gr di Toma di Bra tenero (o altro formaggio fondente)
Qualche rametto di prezzemolo
Olio extra vergine di oliva q.b.
3 etti di carne di manzo tritata
2 zucchine piccole
1 uovo
Una decina di olive denocciolate
150 gr di Toma di Bra tenero (o altro formaggio fondente)
Qualche rametto di prezzemolo
Olio extra vergine di oliva q.b.
Sale q.b.
Procedimento
Accendete il forno a 180°
Accendete il forno a 180°
Lavate e pulite
quattro peperoni e tagliate la calotta.
Tagliate a cubetti il
formaggio.
Spuntate gli zucchini e riduceteli a dadini insieme al
quinto peperone , tagliate le olive a rondelle.
In una ciotola
mettete la carne tritata, l'uovo, il prezzemolo, gli ortaggi, le olive e il
formaggio, salate.
Amalgamate bene
tutto e riempite i peperoni. Metteteli in una pirofila e versate a filo un po’
d’olio. Infornate per 30 minuti, poi togliete la pirofila dal forno
e disponete alcuni dadini di formaggio su ogni peperone coprite con le calotte, infornare ancora per
7/8 minuti.