L’asparago
è una pianta selvatica originaria del bacino mediterraneo e, in particolare,
delle regioni centrali e settentrionali dell’Europa, dell’Asia centrale e
occidentale, dell’Egitto, dell’Algeria e della penisola Iberica. Ne esistono di
vari colori, bianchi, viola, verdi.
La
produzione nazionale di asparagi è prevalentemente concentrata in Emilia
Romagna, Piemonte e Veneto. Gli ortofrutticoltori italiani ne
suggeriscono l’acquisto e il consumo a partire dal mese di aprile. Dal punto di
vista nutrizionale, nell’asparago sono contenuti sali minerali tra i
quali calcio, fosforo e potassio, vitamine (C e B), acido folico e carotenoidi
che sono i precursori della vitamina A e possiedono un’azione antiossidante e
protettiva della pelle e delle mucose. Ottimo contorno, l’asparago è una
verdura assai apprezzata dai buongustai. Esistono circa venti tipi di asparago,
i più comuni sono quello verde e quello bianco. Hanno proprietà depurative e
diuretiche. Il loro consumo è controindicato solo per chi ha problemi di
cistiti e di calcoli renali perchè contengono acido urico che può peggiorare la
situazione.
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Ingredienti
per 4 persone
Un
mazzo di asparagi
100
gr di farina 00
30
gr di farina di riso
200
ml di acqua gasata molto fredda o della birra sempre molto fredda
1
uovo
Sale
q.b.
Olio
extravergine d’oliva per friggere q.b.
Procedimento
Lavate gli asparagi, tagliate la parte di gambo
più dura e sbucciate un po’ del gambo rimanente con il pelapatate (servirà a
non trovare fibre troppo dure durante il consumo). Ricomponete il mazzo,
legatelo con lo spago da cucina e fateli cuocere a vapore per 7/8 minuti; se
non avete la vaporiera, fateli cuocere in una pentola con i gambi immersi
nell’acqua salata e le punte fuori. Quando saranno
cotti, togliete lo spago e lasciateli raffreddare.
Appoggiateli
su di un canovaccio o su della carta da cucina per farli asciugare
perfettamente.
Tagliate
le punte e utilizzate le parti rimanenti per fare una crema di asparagi o una
frittata o altre preparazioni.
Preparate
la pastella: sbattete l’uovo con l’acqua e un pizzico di sale, poi aggiungete
lentamente le due farine miscelate e lavorate per inglobare bene tutto.
La
pastella non dovrà risultare troppo liquida, ma sufficientemente viscose da attaccarsi
alle punte degli asparagi.
Fate
scaldare abbondane olio in una larga padella, per capire quando è giunto a
temperatura, versate un pochino di pastella, se frigge subito la temperatura è
quella giusta (150°C) per avere un fritto croccante e asciutto.
Mettete
le punte di asparagi nella pastella e tuffatele, poche per volta, nell’olio
bollente, fatele dorare da ambo i lati (1 o 2 minuti per lato), scolatele,
mettetele su della carta assorbente per eliminare l’unto in eccesso, salate e
servite.