L’uovo è un piccolo scrigno che racchiude una notevole quantità di
preziosi elementi nutritivi indispensabili per il nostro organismo.
Il guscio, che è la parte esterna e non commestibile,
costituisce all’incirca un decimo del suo peso complessivo (65 g circa) ed è
formato prevalentemente da sostanze calcaree e porose, permeabili quindi
all’aria, all’umidità e agli odori.
Segue la membrana interna che avvolge l’albume,
eccettuati i due poli dove questa pellicola, rimanendo staccata, forma una
piccola “camera d’aria” dalla quale si può riconoscere la freschezza dell’uovo.
Troviamo poi l’albume, comunemente detto “bianco
d’uovo” che rappresenta circa il 60% dell’uovo ed è costituito da una soluzione
acquosa di albumina, sali minerali, piccole quantità di lipidi e sostanze
proteiche.
Infine, c’è il tuorlo o rosso d’uovo che è
sostenuto in posizione centrale da due ispessimenti dell’albume chiamati calaze.
Il tuorlo è composto da lipidi, albuminoidi,
minerali (ferro, fosforo, calcio, sodio), vitamine
liposolubili e quelle del gruppo B. Il consistente
contenuto di vitamina B12 consente di sopperire alla sua carenza indotta dalla
dieta vegetariana Altissimo è poi il contenuto di vitamina D fondamentale per
la salute delle ossa. Il suo colore che varia dal giallo chiaro al giallo scuro
è determinato dalla presenza di un pigmento ferroso.
L’uovo, per il loro alto indice di sazietà e il
basso apporto di calorie è indicato nelle diete ipocaloriche.
Il valore nutritivo di un uovo è pari a 75-80
calorie.
La digestione di questo prezioso alimento dipende
dal tipo di cottura, minore è il tempo di cottura più aumenta la digeribilità.
È sufficiente un’ora e mezza per digerire un uovo alla coque, due ore se sodo
e tre ore se fritto.
L’albume non andrebbe mangiato crudo perché
contiene avidina che limita l’assorbimento della vitamina H (biotina).
LE IMMAGINI E I TESTI PUBBLICATI IN QUESTO SITO SONO DI PROPRIETA’ DELL’AUTORE E SONO PROTETTI DALLA LEGGE SUL DIRITTO D’AUTORE N. 633/1941 E SUCCESSIVE MODIFICHE. COPYRIGHT © 2010-2050. TUTTI I DIRITTI RISERVATI A IL POMODORO ROSSO DI MARIA ANTONIETTA GRASSI. VIETATA LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, DI TESTI O FOTO, SENZA AUTORIZZAZIONE.
Ingredienti per 4 persone:
6 uova
100 gr di ricotta freschissima
100 gr di prosciutto cotto di ottima qualità in una
sola fetta
10 rametti di erba cipollina
Pepe bianco q.b.
Sale fino q.b.
Procedimento
Fate bollire le uova per dieci minuti a partire dal momento del
bollore.
Scolatele e mettetele sotto l’acqua fredda e corrente del
rubinetto, vi aiuterà a sgusciarle meglio.
Sgusciatele, tagliatele a metà ed estraete delicatamente il
tuorlo, mettetelo nel frullatore.
Unite 70 gr di prosciutto tagliato grossolanamente e tenete
da parte i rimanenti 30 gr., unite la ricotta e frullate fino ad ottenere una
soffice crema uniforme, salate e pepate
Tagliate, prima a piccole strisce e poi a quadretti, il
prosciutto rimanente.
Aiutandovi con un cucchiaino o con un sac a poche riempite i
mezzi albumi, distribuite su ognuno di essi i quadretti di prosciutto e i
rametti di erba cipollina tagliuzzati.
Mettete in frigo per almeno mezz'ora e servite guarnendo come nella
foto o su di un letto di insalata.