Le
palline di formaggio sono perfette da servire con l’aperitivo e potete
sbizzarrirvi con formaggi vari o impanature di diverse colori.
Facili
e veloci da realizzare queste palline uniscono il gusto dei formaggi morbidi
con quello croccante dei grissini Rubatà di Chieri.
Il Piemonte è famoso per essere la patria dei grissini, da
gli “stirati” friabili e ricchi di grassi fino ai famosi Rubatà di Chieri. Il loro nome deriva dal dialetto
piemontese, e significa caduto, richiamando proprio la tecnica con la quale si
formano i grissini. In particolare indica il gesto che fa il panettiere nel
prendere sulle punte i “Grissini” appena stirati a mano e nel rivoltarli,
facendogli fare un giro completo con i pollici a palme unite e lasciandoli
“Cadere”, o meglio “Rubatè”, con dolce violenza sul tavolaccio di stiramento al
fine di compattarne l’impasto. Hanno un diametro di 1 -1,5 cm e sono
facilmente riconoscibili per le caratteristica nodosità, dovuta alla
lavorazione a mano. Esistono numerose ricette, tramandate di padre in figlio ed
è nell’impasto che sta il segreto della preparazione: il dosaggio dai vari
ingredienti e dall’acqua che a Chieri e nei dintorni ne permette la singolare
bontà. Il rubatà di Chieri è incluso nella lista prodotti agroalimentari
tradizionali italiani del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e
Forestali. I Rubatà non sono da confondere con l’altra forma tutelata di
grissino tradizionale che è il Grissino Stirato, altro prodotto tipico del
chierese di invenzione più recente. Si distingue da questi in quanto la pasta,
invece che essere lavorata per arrotolamento, viene allungata dal panificatore.
#RubataH24
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Ingredienti
per 18 chupa chupa:
100
gr di grissini Rubatà di Chieri
200
gr di ricotta
200
gr di robiola spalmabile non troppo morbida
1
cucchiaio di bagnetto verde
Pistacchi
tritati q.b.
Mix
di semi di sesamo e semi di lino q.b.
Paprika
q.b.
Procedimento
Sbriciolate
i grissini.
In
una ciotola mettete i formaggi e il bagnet verd (se non lo avete tritate una
ventina di rametti di prezzemolo, mezzo spicchio d’aglio, un cucchiaio di
capperi e mezzo cucchiaino di pasta d’acciughe, aggiungete un po’ d’olio
amalgamate bene) e lavorate con una
forchetta fino ad ottenere un composto
morbido e omogeneo
Unite
i rubatà tritati e inglobate bene il tutto.
Formate
delle palline di circa 3 cm. (inumiditevi leggermente le mani per agevolare
l’operazione)
Impanatene una parte nella granella di pistacchi, una
nei semi di sesamo e lino, una nella paprika.
Infilate
al centro di ogni pallina un grissino, metteteli in un unico contenitore o in singoli bicchieri e servite.
Potete preparli in anticipo
e conservarli in frigorifero
fino a due giorni prima.CHIERI FIERA DI SAN MARTINO |