Il Bulgur o Boulgur è un alimento dalle origini antiche, diffuso
soprattutto nella cucina del Medio Oriente già all'epoca dei Babilonesi e degli
Ittiti, era ben noto anche ai Romani che lo chiamavano “puls” cioè “grano
spezzato” Questo prodotto è costituito da frumento integrale, cucinato seguendo
una particolare tipologia di lavorazione e di cottura. I chicchi di grano duro
germogliato, infatti, vengono cotti al vapore e fatti seccare per essere poi
ridotti in piccoli frammenti simili al
cous cous che, invece, è ricavato dalla semola raffinata. Come tutti i cereali, può essere cucinato in
tantissimi modi sia con le verdure che con il pollo o il pesce.
La ricetta è impreziosita dall’origano
di Sicilia Bio- Aromaticha, essiccato a freddo dall’aroma intenso ed evocativo della
splendida Terra in cui è nato.
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150 gr di Bulgur Dìaita
di Antichi Grani Bio-Capperi.coop
200 gr di brodo vegetale
caldo salato
300 gr di patate
120 gr di carote
400 gr di pomodorini
Pachino freschi
70 gr di Pecorino dolce
non stagionato
1 uovo
1 costa di sedano
½ carota
½ cipolla piccola
Olio extravergine
d’oliva q.b.
Sale q.b.
Peperoncino q.b.
Procedimento
Lavate le patate e le carote, non sbucciatele e mettetele a cuocere in acqua salata per 35 minuti a partire dalla bollitura.
Lavate le patate e le carote, non sbucciatele e mettetele a cuocere in acqua salata per 35 minuti a partire dalla bollitura.
In una ciotola capiente
mettete il Bulgur e ricopritelo con il brodo vegetale caldo salato. Lasciatelo
riposare per 30 minuti.
Nel frattempo lavate i
pomodorini e frullateli con il mixer.
Grattugiate il Pecorino.
Pulite la mezza carota,
il sedano e la cipolla e tagliateli a cubettini (serviranno per il soffritto).
Scolate le patate e le
carote, pelatele e schiacciatele con i rebbi di una forchetta.
Unite il purè ottenuto
al Bulgur, aggiungete il Pecorino, un pizzico di origano , un pizzico di
peperoncino, l’uovo e amalgamate bene il tutto.
Se l’impasto dovesse
risultare troppo morbido potete aggiungere del pangrattato fino a raggiungere
la giusta consistenza.
Con le mani, create delle piccole palline di impasto e fatele friggere
per qualche minuto.
Nel frattempo in una casseruola scaldate 3 cucchiai d’olio, unite il
trito di ortaggi e lasciate dorare per un paio di minuti.
Aggiungete i pomodorini frullati, dell’origano a piacere, le polpette ben dorate, sale e lasciate cuocere ancora per 5 minuti.
Servite.
Se non volete friggere le polpette, potete spennellarle con un pochino
d’olio e cuocerle in forno già caldo a
180°C fin quando non saranno ben dorate (circa 20 minuti).