Un’altra versione fa invece riferimento agli indumenti intimi delle ragazze della casa che, per attirare e allettare l’occhio del cliente, indossavano probabilmente biancheria di ogni tipo, di colori vistosi e ricca di promettenti trasparenze. I tanti colori di questo abbigliamento si ritroverebbero nell’omonima salsa: il verde del prezzemolo, il rosso dei pomodori, il viola scuro delle olive, il grigio-verde dei capperi, la tinta granato dei peperoncini. Altri ancora sostengono, invece, che l’origine del nome sia da attribuire alla fantasia di una ragazza di vita Yvette la Francese, una prostituta provenzale piuttosto autoironica, che dopo averla ideato questo piatto le affibbiò questo nome in onore al suo mestiere.
La ricetta originale prevede l’uso di pomodori, aglio, olive nere di Gaeta, capperi e origano.
Esiste però una versione romana di questo piatto che prevede anche l’utilizzo delle acciughe sotto sale.
Fonte: Napoli
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Ingredienti per 4 persone:
320 gr di spaghetti
400 gr. di pomodori tipo San Marzano non troppo grandi
Una ventina di olive nere denocciolate
6 filetti di acciughe puliti e dissalati
2 cucchiai di capperi in salamoia
1 bicchiere d’acqua calda
7/8 rametti di prezzemolo
1 peperoncino rosso secco
1 spicchio d’aglio
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Qualche foglia di basilico
Sale q.b.
Procedimento
Dissalate i capperi e tritateli insieme alle acciughe e al prezzemolo.
Tagliate grossolanamente a fette anche le olive.
Scaldate quattro cucchiai d'olio in una casseruola e fate
dorare lo spicchio d’aglio e il peperoncino.
Lasciate soffriggere dolcemente per due
minuti, eliminate l’aglio e il peperoncino, poi unite il trito di
filetti d’acciughe, capperi e prezzemolo, fate dorare per un minuto e aggiungete
i pomodorini tagliati a metà.
Fate cuocere ancora per dieci minuti a
pentola coperta, e continuate la cottura ancora per cinque minuti a pentola scoperta.
Se il sugo dovesse asciugarsi troppo
aggiungete qualche cucchiaio di acqua
calda.
Assaggiate e aggiustate di sale (tenete
conto che le acciughe sono già piuttosto salate).
Nel frattempo fate cuocere gli spaghetti
in abbondante acqua salata, scolateli molto al dente e tuffateli nel sugo, fate
insaporire per un paio di minuti,
spegnete il fuoco, guarnite con foglie di basilico e servite.