Questo è un condimento tipico del trapanese che si
differenzia dal classico e conosciutissimo pesto alla siciliana per
l’uso delle mandorle in sostituzione dei pinoli, del Pecorino al posto del
Parmigiano e della ricotta, e per l’aggiunta del peperoncino.
Semplice da realizzare deve la sua bontà agli ingredienti che devono essere molto freschi in modo da avere un sapore intenso e corposo.
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Ingredienti:
6 pomodori maturi
100 gr di mandorle
sgusciate
50 gr di Pecorino
grattugiato
Un mazzo di basilico
1 spicchio d’aglio
Olio extravergine
d’oliva q.b.
Mezzo peperoncino
piccante ( o a piacere se preferite)
Sale grosso q.b.
Procedimento
Lavate i pomodori,
spelateli, privateli dell’acqua di vegetazione e dei semi, tagliateli a
pezzetti.
Lavate e sgrondate il
basilico.
Pelate le mandorle dopo
averle sbollentate per qualche istante, tostatele e tritatele con un mixer.
Spelate lo spicchio
d’aglio.
A questo punto se avete
un mortaio pestate i pomodori insieme al
basilico, al peperoncino e al sale fino
ad ottenere la giusta consistenza che deve essere non troppo fine.
Se preferite utilizzare
un mixer, inserite nel bicchiere gli stessi ingredienti frullando poco alla
volta per non surriscaldarli.
Sia che usiate il
mortaio sia che usiate il mixer , una volta pestati mettete tutti gli
ingredienti una ciotola, unite le
mandorle, il pecorino e tanto olio quanto basta ad amalgamare bene il tutto e a
ricoprirlo un pochino.
Il vostro pesto è pronto
per condire qualunque tipo di pasta vogliate.
Si conserva in un
barattolo di vetro chiuso ermeticamente e in frigorifero per un paio di giorni