domenica 16 luglio 2017

Calamari in umido con i peperoni

Il calamaro appartiene alla famiglia dei molluschi e lo troviamo nel mar Mediterraneo e nell’Atlantico Orientale. Possiede un corpo allungato e fusiforme, con due pinne apicali e testa con tentacoli, ventose, occhi e bocca. Nell’interno del corpo troviamo la conchiglia cornea (una lisca trasparente a forma di lancia) e gli organi interni. Il colore è rossiccio - rosato, con sfumature brune. Le dimensioni variano fra i 15 e i 30 cm. Le sue carni sono delicate e saporite. Assomiglia molto al totano da cui si differenzia per la posizione delle pinne apicali: nel totano sono corte e partono dall’estremità del corpo, nel calamaro sono inserite più in alto e occupano metà corpo. Lo possiamo trovare tutto l’anno sia fresco sia surgelato. Possiede poche calorie (68 kcal per 100 gr), ma è ricco di sali minerali quali magnesio, fosforo, potassio, sodio, calcio e vitamina A, contiene pochi grassi e un buon quantitativo di proteine. Una caratteristica tipica di questo mollusco e lo spruzzo di liquido nero che rilascia se disturbato.





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Ingredienti per 4 persone:
 kg di calamari
3 cipolle
2 spicchi d’aglio
4 pomodori a grappolo
1 peperone giallo
1 cucchiaio di semi di coriandolo
Vino bianco secco q.b.
1 limone
Una decina di rametti di prezzemolo
4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
Sale e pepe q.b.

Procedimento

 PULIZIA DEI CALAMARI

La prima cosa da fare è pulire i calamari, procedete quindi in questo modo:

Staccate i tentacoli dal corpo (sacca).
Asportate le interiora e la penna cartilaginosa trasparente infilando un dito nella sacca.
Se non vi piace la pelle, eliminatela insieme con le pinne laterali.
Passate poi alla pulizia della testa dei calamari:
Tagliate appena al di sotto degli occhi. Gettate la parte sovrastante e tenete i tentacoli.
Eliminate dai tentacoli il becco (rostro), posto al centro e scartatelo.
Terminata la pulizia, lavate bene, sotto l’acqua corrente, le sacche e i tentacoli.
Tagliate le sacche ad anelli.
Tritate finemente una cipolla, uno spicchio d’aglio, la scorza del limone (solo la parte gialla e non l’albedo che darebbe un gusto amaro), e il prezzemolo. Schiacciate i semi di coriandolo.


Mettete tutto in una ciotola, aggiungete un cucchiaio d’olio e i calamaretti. Mescolate e coprite con il vino bianco, aggiungete un po’ di pepe e  lasciate macerare per un’ora.
Nel frattempo pelati i pomodori, scartate i semi e tagliateli a pezzi, lavate il peperone, dividetelo a falde, eliminate semi e filamenti  e tagliatelo a dadi.



Pulite le rimanenti cipolle e lo spicchio d’aglio e tritate il tutto.
Scaldate tre cucchiai  d’olio in una padella, unite il trito di cipolle e aglio e fate rosolare per un paio di minuti, unite i calamari sgocciolati dalla marinata,


fateli rosolare per 5 minuti, poi unite i peperoni e i pomodori e lasciate cuocere per altri 5 minuti.



Versate la marinata e cuocete per 20 minuti ( se è il caso lasciate cuocere ancora qualche minuto).
Versate su un piatto da portata e servite.