La Cooperativa "La Poiana - Valle Grana"
nasce nel 1998 e nello stesso anno il Castelmagno ottiene il prestigioso
riconoscimento D.O.C. La
Cooperativa ha contribuito a fondare e valorizzare il
Consorzio di Tutela del Formaggio Castelmagno. La produzione principale è
concentrata sul formaggio Castelmagno di cui la cooperativa è il maggiore
produttore. I prodotti vengono lavorati secondo metodi tradizionali, senza
l’uso di fermenti e pastorizzazioni, utilizzando fascere di legno e la
stagionatura in grotte naturali.
Prodotto
con il latte vaccino crudo proveniente da un minimo di due a un massimo di
quattro mungiture consecutive, cui può essere aggiunta una piccola quantità di
latte ovino o caprino, il Castelmagno D.O.P. si caratterizza per l’inconfondibile
pasta friabile, dal colore perlaceo con venature bluastre.
Ingredienti
per 4 persone:
320
g di riso Carnaroli
1
scalogno
1
lt di brodo vegetale salato
Vino
bianco piemontese Gattinara DOCG
250
g di Castelmagno D.O.P.
2
cucchiai di miele d’acacia
Olio
extravergine d’oliva q.b.
30
gr di burro
Noci
q.b.
Procedimento
Grattugiate
200 gr di Castelmagno e scagliate il rimanente. Sgusciate le noci e tritatele
grossolanamente. In una casseruola
mettete due cucchiai d’olio e aggiungete lo scalogno tritato fine e fatelo
rosolare dolcemente. Aggiungete il riso e tostatelo bene, poi sfumate con il
vino. Dopo che il vino si sarà consumato, unite 100 gr di Castelmagno e due
mestoli di brodo vegetale caldo e continuate la cottura rimestando spesso e aggiungendo il brodo caldo quando il riso si asciuga
troppo. Quando sarà quasi cotto, unite il rimanente formaggio grattugiato
e il miele. Terminate la cottura. Mantecate (a fornello spento) con il burro e
il Castelmagno a scaglie. Impiattate e spargete sopra il riso, le noci tritate
e un filo di miele. Servite subito e buon appetito.