mercoledì 12 dicembre 2018

Anatra al forno con mele e timo


L’anatra al forno con le mele e il timo è un  delizioso piatto tradizionale polacco cucinato per le feste natalizie e non solo. Qui ho apportato alcune modifiche aggiungendo le arance.
Ho utilizzato la mela Ambrosia che per la sua compattezza e croccantezza, nonché per il gusto particolare, si presta particolarmente alla ricetta.
Succosa, croccante e aromatica ha come peculiarità principale il multicolore essendo circa per il 75% rossa e con uno sfondo giallo crema che la rendono molto gradevole alla vista.
Questa caratteristica è dovuta al fatto di essere nata per caso in Canada, nello stato della British Columbia, alla fine degli anni ‘80 grazie ad un incrocio naturale,ossia non generata e prodotta in laboratorio, molto probabilmente tra la Red Delicious (mela rossa) e la Golden Deliciuos (mela gialla) e la Jonagold.
E’ di dimensioni medio- grandi (220-280 gr) molto gustosa e profumata.
Ricca di flavonoidi, fibre e di un elevato numero di tannini, la mela Ambrosia è l’ideale per aiutare il nostro corpo a mantenersi sano.
Matura tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre, a seconda della regione di coltivazione. Per sviluppare la massima lucentezza ha bisogno di notti fresche e di giornate calde e assolate come quelle della Val Venosta, habitat ideale per la sua coltivazione. 


LE IMMAGINI E I TESTI PUBBLICATI IN QUESTO SITO SONO DI PROPRIETA' DELL'AUTORE E SONO PROTETTI DALLA LEGGE SUL DIRITTO D'AUTORE N. 633/1941 E SUCCESSIVE MODIFICHE. COPYRIGHT © 2010-2050 TUTTI I DIRITTI RISERVATI A IL POMODORO ROSSO DI MARIA ANTONIETTA GRASSI
  

Ingredienti per 4/5 persone

1 anatra
3 mele Ambrosia
2 arance bio
50 gr di prugne secche morbide
50 gr di albicocche secche morbide
25 gr di burro
1 spicchio d’aglio
5 rametti di timo
2 foglie d’alloro
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale e pepe q.b.

Procedimento

Lavate e asciugate bene l’anatra. Salate e pepate l’interno.
Lavate le mele  e le arance .
Tagliate due mele a cubetti e lasciate da parte la terza.
Lavate le arance , pelatele a vivo, raccogliendo il succo in una ciotola, e poi a cubetti.
Tagliate metà le albicocche e le prugne.
Raccogliete tutta la frutta in una ciotola unite lo spicchio d’aglio tritato, l’alloro, gli aghetti del timo , sale pepe e  due cucchiai d’olio, mescolate tutto.
Farcite l’anatra, massaggiatela con il burro, salatela e mettetela in una pirofila imburrata, versate il succo dell’arancia raccolto e un bicchiere d’acqua.
Infornate (forno preriscaldato a 200°C ) per un’ora, irrorando ogni tanto l’anatra con il suo  sugo per evitare che secchi, se dovesse colorirsi troppo coprite con un foglio d’alluminio.
Trascorsa l’ora tagliate a rondelle spesse la terza mela, eliminate i semi e disponete attorno all’anatra.
Salatele, distribuite un po’ di timo su di ognuna e continuate la cottura per ancora 20/30 minuti.

martedì 11 dicembre 2018

Ambrosia con ortaggi e tonno


Un antipasto particolare ma semplice da realizzare che soddisfa gli occhi e il palato con il suo gusto agrodolce.
Ho utilizzato la mela Ambrosia che per la sua compattezza e croccantezza, nonché per il gusto particolare, si presta particolarmente alla ricetta.
Succosa, croccante e aromatica ha come peculiarità principale il multicolore essendo circa per il 75% rossa e con uno sfondo giallo crema che la rendono molto gradevole alla vista.
Questa caratteristica è dovuta al fatto di essere nata per caso in Canada, nello stato della British Columbia, alla fine degli anni ‘80 grazie ad un incrocio naturale,ossia non generata e prodotta in laboratorio, molto probabilmente tra la Red Delicious (mela rossa) e la Golden Deliciuos (mela gialla) e la Jonagold.
E’ di dimensioni medio- grandi (220-280 gr) molto gustosa e profumata.
Ricca di flavonoidi, fibre e di un elevato numero di tannini, la mela Ambrosia è l’ideale per aiutare il nostro corpo a mantenersi sano.
Matura tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre, a seconda della regione di coltivazione. Per sviluppare la massima lucentezza ha bisogno di notti fresche e di giornate calde e assolate come quelle della Val Venosta, habitat ideale per la sua coltivazione. 



LE IMMAGINI E I TESTI PUBBLICATI IN QUESTO SITO SONO DI PROPRIETA’ DELL’AUTORE E SONO PROTETTI DALLA LEGGE SUL DIRITTO D’AUTORE N. 633/1941 E SUCCESSIVE MODIFICHE. COPYRIGHT © 2010-2050. TUTTI I DIRITTI RISERVATI A IL POMODORO ROSSO DI MARIA ANTONIETTA GRASSI. VIETATA LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, DI TESTI O FOTO, SENZA AUTORIZZAZIONE.

Ingredienti per 4 persone:
3 mele Ambrosia
1 carota
1 zucchina
2 gambi di sedano
125 gr di tonno sott’olio sgocciolato (peso netto)
Succo di limone q.b.
1 cucchiaio d’aceto di mele,
1 cucchiaino di miele d’acacia
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.

Procedimento

Lavate gli ortaggi, spelate la carota e spuntate la zucchina.
Tagliate tutto, sedano compreso a bastoncini di circa 1 cm di lunghezza.
In una padella scaldate 2 cucchiai d’olio e unite gli ortaggi.
Lasciateli stufare dolcemente per 5 minuti poi sfumateli con l’aceto, unite il miele, salate e continuate la cottura per altri 5/6 minuti. Gli ortaggi  devono rimanere croccanti.
Lasciate raffreddate ed unite il tonno sminuzzato grossolanamente.
Lavate le mele, eliminate il torsolo con il leva torsoli, tagliatele a fettine spesse circa ½ cm e spruzzatele con il limone per evitare che anneriscano.
Mettetele su di un piatto da portata o su singoli piattini, distribuite sopra gli ortaggi con il tonno , un pochino del fondo di cottura e servite.

Potete preparare gli ortaggi stufati il giorno prima e unire il tonno all’ultimo minuto prima di comporre il piatto.

lunedì 10 dicembre 2018

Cocktail Acqui Berry


Un cocktail che è un concentrato di antiossidanti con un ottimo potere digestivo. Leggero e ottimo accompagnamento per le insalate.




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Ingredienti per 1 persona

5 cl di Acqui Rosé D.O.C.G.
3 cl di succo di lime
8 foglioline di menta
2  cucchiaini di zucchero di canna bianco
7 o 8 mirtilli
Ghiaccio q.b.


Procedimento

In un bicchiere mettete lo zucchero e il succo di lime , pestate per sciogliere bene lo zucchero.
Aggiungete la menta e i mirtilli e schiacciate per far fuoriuscire  i succhi.
Filtrate con un colino e mettete tutto in un bicchiere da cocktail tipo Martini, ben freddo,   versate l’Acqui Rosé e aggiungete un pochino di ghiaccio.
Completate guarnendo con mirtilli, menta e una fettina di lime.






sabato 8 dicembre 2018

Ravioli con mele, mascarpone e speck in crema di gorgonzola e noci


E’ un accostamento insolito ma molto ben riuscito.
Il gusto particolare della mela Ambrosia di sposa perfettamente con quello  deciso e sapido dello speck e del gorgonzola  e la loro morbidezza ben si fonde con la croccantezza delle noci creando un’esplosione di gusto nel palato.
Ho utilizzato la mela Ambrosia per le sue  preziose caratteristiche nutrizionali e il gusto eccezionale per preparare questi ravioli.
Succosa, croccante e aromatica ha come peculiarità principale il multicolore essendo circa per il 75% rossa e con uno sfondo giallo crema che la rendono molto gradevole alla vista.
Questa caratteristica è dovuta al fatto di essere nata per caso in Canada, nello stato della British Columbia, alla fine degli anni ‘80 grazie ad un incrocio naturale,ossia non generata e prodotta in laboratorio, molto probabilmente tra la Red Delicious (mela rossa) e la Golden Deliciuos (mela gialla) e la Jonagold.
E’ di dimensioni medio- grandi (220-280 gr) molto gustosa e profumata.
Ricca di flavonoidi, fibre e di un elevato numero di tannini, la mela Ambrosia è l’ideale per aiutare il nostro corpo a mantenersi sano.
Matura tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre, a seconda della regione di coltivazione. Per sviluppare la massima lucentezza ha bisogno di notti fresche e di giornate calde e assolate come quelle della Val Venosta, habitat ideale per la sua coltivazione. 



LE IMMAGINI E I TESTI PUBBLICATI IN QUESTO SITO SONO DI PROPRIETA' DELL'AUTORE E SONO PROTETTI DALLA LEGGE SUL DIRITTO D'AUTORE N. 633/1941 E SUCCESSIVE MODIFICHE. COPYRIGHT © 2010-2050 TUTTI I DIRITTI RISERVATI A IL POMODORO ROSSO DI MARIA ANTONIETTA GRASSI



Ingredienti per 4 persone

Per la pasta
300 gr di semola rimacinata
3 uova
Un pizzico di sale
Un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva

Per il ripieno
220 grammi di mascarpone
200 grammi di mele Ambrosia
200 gr di speck
30 gr di burro
Qualche foglia di prezzemolo tritata
1 pizzico  di noce moscata
Sale q.b.

Per il sugo
200 gr di gorgonzola al cucchiaio
50 gr di gherigli di noci
1 cucchiaio di acqua di cottura dei ravioli


Procedimento

Mettetela farina sulla spianatoia facendo la classica fontana e inserire al centro le uova, il cucchiaio d’olio e il sale. Partendo dal centro, inglobate lentamente tutta la farina, poi impastate fino ad ottenere un composto morbido. Mettetelo a riposare, coperto, per un’ora. 


Nel frattempo preparate il ripieno.
Sbucciate e tagliate le mele a cubetti e tritate le speck con il prezzemolo.
In una padella fate sciogliere dolcemente il burro,  poi unite il trito di speck e prezzemolo e i cubetti di mela. Fate saltare il tutto finché i cubetti  assumeranno un colore ambrato.
Aggiungete il mascarpone, fatelo amalgamare alle mele ed aggiungere infine la noce moscata. Spegnete il fuoco, schiacciate il tutto con i rebbi di una forchetta e lasciate raffreddare.
Sminuzzate grossolanamente i gherigli di noce e metteteli in una padella molto capiente.
Riprendete l’impasto e stendetelo con il mattarello, sulla spianatoia infarinata, fino ad ottenere una prima sfoglia sottile circa 2 mm.


Disponete sulla prima parte della sfoglia, distanziati, dei cucchiaini del ripieno. Ripiegate la sfoglia sul composto e, con la punta delle dita, premete intorno a tutti i mucchietti, in modo che i due strati di sfoglia si attacchino bene tra loro.  Con la rotella dentellata ritagliate la pasta.



Lasciate riposare per un’ora.
Cuoceteli in abbondante acqua salata, per 4 o 5 minuti.
Nel frattempo riprendete la padella con le noci , scaldatela e unite il gorgonzola con un cucchiaio o due dell’acqua di cottura dei ravioli, lasciatelo sciogliere dolcemente a formare una crema.
Scolate i ravioli e versateli nella padella con la crema di gorgonzola e noci.
Servite subito.