martedì 10 luglio 2012

Enchiladas di pollo


Le ricette messicane sono famose  ed apprezzate nel mondo per la loro semplicità, sia nella preparazione che negli ingredienti, sia per il sapore intenso e deciso che costituisce un forte motivo d’interesse nei confronti di questa cucina.
Per creare questa ricetta fusion  ( tipo di cucina che fonde insieme più culture culinarie) ho sostituito i seguenti ingredienti:
La panna acida con lo yoghurt
I peperoncini piccanti con i peperoncini verdi friggitelli
La caciotta con la toma
Ho aggiunto le spezie- timo, origano, maggiorana, basilico, la paprika forte


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Ingredienti per 4 persone

250 gr di pomodori pelati
4 cucchiai di yoghurt denso
5 peperoncini verdi friggitelli
250 gr di petto di pollo
80 gr di formaggio cremoso (io ho usato l’ Abitella)
1 cipolla piccola
2 tortillas grandi ( circa 20 cm di diametro)
300 gr di toma o di emmentaler
Paprika forte q.b.
2 cucchiai di timo, origano fresco, maggiorana, basilico tritati
Sale q.b.

Ingredienti per le tortillas ( ma potete acquistarle già pronte)

150 gr di farina
60 ml di acqua tiepida
5 gr  di lievito per torte salate
Sale q.b. 

Le tortillas messicane sono molto simili alle nostre piadine, l’unica differenza consiste nel fatto che, nelle tortillas  viene utilizzato l’olio d’oliva al posto dello strutto. Quindi se non volete prepararle voi e non le trovate, potete tranquillamente usare le piadine.

Mettete la farina e il sale in una ciotola, aggiungete l’olio, il lievito, e unite l’acqua tiepida poco per volta. Impastate per una decina di minuti, poi formate una palla e fatela lievitare per 15 minuti.
Formate due palline poi stendetele con il mattarello e ricavate una sfoglia molto sottile. Cuocete le tortillas in una padella antiaderente, leggermente unta, per 2 o 3 minuti per parte.


Frullate i pomodori pelati e i peperoncini verdi, poi unite lo yoghurt, la paprika (per le dosi seguite il vostro gusto, mettetene più o meno, a seconda che le preferiate più o meno piccanti),  il sale e mescolate bene.
Accendete il forno a 180°
Tritate il pollo,  la cipolla e metteteli in una padella con 3 cucchiai d’olio, unite le spezie tritate, salate e fate dorare per 5/6 minuti. 


Lasciate raffreddare e unite il formaggio cremoso, mescolate bene.
Farcite con il composto le tortillas, distribuite un po’ di salsa sopra il ripieno 


Chiudetele sovrapponendo i due lembi.


In una pirofila da forno mettete un po’ di salsa, adagiatevi sopra le tortillas e coprite con la rimanente salsa.  


Distribuite un po’ di foglie di basilico, coprite con un foglio d’alluminio e infornate per 30 minuti.
Togliete l’alluminio, mettete la toma tagliata a listarelle e proseguite la cottura per 5 minuti (giusto il tempo di far sciogliere il formaggio).
Servitele ben calde e ….buon appetito!








giovedì 5 luglio 2012

Insalata di avocado

L’avocado è l’unico alimento che possiamo classificare come frutta, come grasso e come vegetale, nessun altro cibo accomuna queste caratteristiche e si utilizza spesso in cucina per molte ricette, soprattutto nei paesi in cui nasce.
É molto calorico infatti 100 gr di prodotto edibile (senza buccia) forniscono circa 230 calorie.
Originario dell’America Centrale, l’avocado o “aguate”, come era in origine il suo nome spagnolo, faceva parte dell’alimentazione degli indigeni Atzechi e Maya.
La principale caratteristica nutrizionale di questo frutto consiste nella sua ricchezza di grassi, specialmente insaturi, come l’acido grasso linoleico ed Omega-3, grassi “buoni” poiché stimolano la produzione di colesterolo buono (HDL) che aiuta a contrastare quello cattivo (LDL).
Grazie a questa proprietà, il consumo dell’avocado aiuta a diminuire il colesterolo nel sangue e quindi è di ausilio per prevenire l’arteriosclerosi e i disturbi circolatori.
É ricco anche di fitonutrienti, di glutatione e luteina, che sono elementi antiossidanti e di vitamina A e vitamina E ed è altresì ottimo per i diabetici perché possiede la capacità di rallentare l’assorbimento del glucosio a livello intestinale.
Molte sono le ricette che prevedono l’utilizzo di quest’alimento, specialmente quelle messicane.
Quando acquistate l’avocado controllate che la buccia sia di un bel verde scuro, senza ammaccature e, premendo leggermente, deve essere un po’ morbido. Se è troppo duro, non è ancora maturo.



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Ingredienti per 4 persone:

2 avocado maturi
2 limoni (succo)
1 peperoncino rosso piccante
7/8 pomodori secchi
una decina di noci
un mazzettino di rucola
3 rametti di prezzemolo
1 cucchiaino di aceto
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale e pepe q.b.


Procedimento 

Mettete a scaldare in un pentolino due bicchieri d’acqua con il cucchiaino d’ aceto e spegnetela quando bolle. Sciacquate velocemente i pomodori secchi, tuffateli nell’acqua acetata e  lasciateli in infusione per 15 minuti. Poi scolateli e asciugateli bene con la carta da cucina, tagliateli a listarelle.
Lavate e asciugate la rucola e il prezzemolo. Sgusciate le noci.


Lavate gli avocado, asciugateli poi tagliateli a metà ed eliminate i noccioli, ma non buttateli.
Scavate la polpa lasciandone un po’ vicino alla buccia in maniera da formare delle vaschette, bagnatele con un po’ di succo di limone per evitare che anneriscano e tagliate la polpa ricavata a cubetti.
Metteteli in una ciotola e conditeli con un po’del succo di un limone, poco sale e il pepe.
Eliminate i semi dal peperoncino e tritatelo finemente, unitelo ai cubetti di avocado, aggiungete le listarelle di pomodori secchi, la rucola, i gherigli di noci.
Preparate un’emulsione con 3 cucchiai d’olio e il rimanente succo di limone e versatelo nella ciotola dell’insalata.
Mescolate molto bene, ponete al centro della ciotola i noccioli estratti dagli avocadi (serviranno a non fare annerire la polpa dell’ avocado) e mettete,  sia la ciotola che le vaschette di avocado coperte con la pellicola , in frigo per 30 minuti.
Trascorso questo tempo togliete tutto dal frigo e riempite i mezzi avocadi con l’insalata.
Completate con foglioline di prezzemolo, guarnite con fettine di linone e servite.




domenica 1 luglio 2012

Cheesecake salato con verdurine e prosciutto


Cheesecake. Il suo nome evoca immediatamente la classica torta di formaggio americana nelle sue mille versioni con la frutta o il cioccolato. Questa deliziosa torta a base di formaggio è una fonte inesauribile d’idee e di stimoli per chi ama cimentarsi in cucina e sperimentare nuove ricette. Ho voluto creare dei mini cheecake salati, ideali come antipasto. Il sapore delicato e leggermente acidulo del cheesecake, tipico della versione dolce, è diventato pieno e appagante con l’unione di formaggi dal sapore più delicato uniti al gusto più deciso e persistente del Parmigiano e del prosciutto cotto. Le verdure donano freschezza al piatto.



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Ingredienti per 4 cheesecake di cm 7 di diametro

Per la base
150 gr di tarallucci alla pizza
50 gr. di burro

Per la crema di formaggi
250 gr di robiola cremosa
80 gr di ricotta
100 gr di prosciutto cotto in una sola fetta
2 fogli di gelatina da 6 gr
2 cucchiai di latte

Per guarnire e accompagnare
1 peperone
2 carote
2 cetrioli
8 pomodorini Pachino

Procedimento


Prendete 4 coppapasta, spennellateli  con un po’ di burro e rivestiteli  internamente di carta da forno e metteteli in 4 piatti da portata
Mettete a bagno in acqua fredda per dieci minuti i fogli di gelatina.
Tritate finemente i tarallucci (se non li trovate alla pizza, utilizzate quelli normali aggiungendoci un cucchiaio di origano).
Fate sciogliere il burro e unitelo ai tarallucci tritati, amalgamate bene e distribuite il composto nei coppa pasta, premete molto bene con il dorso di un cucchiaio.
Mettete il tutto a raffreddare in frigo per mezz’ora.
Nel frattempo tritate il prosciutto, unitelo alla robiola e alla ricotta e amalgamate molto bene.
Strizzate la gelatina e mettetela in un pentolino con i due cucchiai di latte, scaldate leggermente per farla sciogliere e poi unite tutto al composto di formaggi. Mescolate fino a ottenere una crema molto omogenea, poi distribuitela nei coppa pasta sopra la base di tarallucci, livellate bene e mettete in frigo per almeno 4 ore.

 
Pulite e lavate tutte le verdure, tagliate a bastoncino le carote e i peperoni, a rondelle i cetrioli e i pomodorini.
Estraete delicatamente i coppapasta, guarnite i piatti e i cheesecake con le verdurine, versate un filo di olio sulle verdurine e servite.





Questa e tante altre ricette di cheesecake salati e dolci, li troverete nello SPECIALE CHEESECAKE
E book da scaricare gratuitamente

sabato 23 giugno 2012

Insalata di cous cous salmone e verdure

Il salmone è certamente il pesce più conosciuto e apprezzato da oltre 2000 anni. Le sue carni sono molto pregiate ed hanno un sapore delicato. La parte migliore è quella centrale.
Dal punto di vista nutrizionale è ricco di proteine, vitamine del gruppo B, sali minerali quali fosforo e selenio, grassi polinsaturi e grassi omega 3. Il contenuto in sodio è estremamente basso.


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Ingredienti per 4 persone:

150 gr. di cous cous precotto
200 gr. di salmone
4 peperoncini verdi dolci
20 pomodorini Pachino
6 rametti di menta
4 rametti di prezzemolo
1 lattuga
1 limone succoso
180 ml. di acqua (circa 2 bicchieri)
Sale e pepe q.b.

Procedimento

Fate cuocere a vapore i tranci di salmone, lasciateli raffreddare.
Fate bollire l’acqua salata, spegnete il fuoco e versate il cuos cous, mescolate bene e lasciate riposare per 5 minuti.
Trascorsi i 5 minuti, sgranatelo bene con una forchetta e mettetelo in una capiente ciotola.

Pulite i peperoncini e tagliateli a rondelle. Lavate i pomodorini, asciugateli e tagliateli a spicchi.


Lavate la menta e il prezzemolo, asciugateli e tritate finemente le foglie.
Lavate la lattuga e  sgrondate bene le foglie.

Unite al cous cous le rondelle di peperoncini, gli spicchi di pomodoro, la menta e il prezzemolo tritati e il salmone in piccoli pezzi.


In una ciotola emulsionate il succo del limone, 5 cucchiai di olio, il sale e il pepe. Versate tutto nella ciotola con il cous cous e mescolate bene.
In un unico piatto da portata o nei singoli piatti (come preferite) adagiate delle foglie di lattuga, versatevi sopra il cous cous con le verdure e il salmone e guarnite con spicchi di pomodorini e foglie di menta.











mercoledì 20 giugno 2012

COTTO E MANGIATO - LE RICETTE DEI FAN


Come vi avevo promesso, eccomi qui a raccontarvi questa bella esperienza.
Lunedì 18 giugno 2012 a Milano presso Mondadori in piazza Duomo c’è sta la presentazione del libro Cotto e mangiato – Le ricette dei fan.
Questo libro nasce dalle ricette che noi fan (siamo ben 400.000) postiamo quotidianamente sulla pagina Facebook dedicata alla trasmissione. Si tratta di un’iniziativa unica al mondo, nessuno fino ad ora aveva mai pubblicato un libro scritto da persone comuni come me e come voi che frequentano Facebook. Da questa fucina di idee gastronomiche sono state scelte 150 ricette, ritenute migliori dagli altri fan, che le hanno votate con il famoso tastino “Mi piace” ed è nato così il più incredibile ricettario di Facebook.
Sono molto grata a tutte quelle persone che mi hanno votato e che, così facendo, hanno permesso che la mia ricetta fosse inserita nel libro: GRAZIE, GRAZIE DI CUORE. Per questo motivo ho voluto condividere con loro e con tutti voi questa entusiastica esperienza.
Madrina d’eccezione è stata la splendida e bravissima Tessa Gelisio, nota conduttrice dell’omonimo programma televisivo, trasmesso su Italia1  , aiutata in questo compito dai divertentissimi comici I Fichi d’India che con le loro esilaranti battute ci hanno fatto ridere a crepapelle. Tessa, aiutata da questi due improbabili cuochi, si è cimentata (con coraggio, visti gli aiutanti!) nella preparazione della ricetta Penne con speck pomodorini e asiago (la trovate a pag. 49 del libro) che abbiamo poi gustato tutti. Era presente anche Paolo Liguori.
L’atmosfera che si respirava era assolutamente rilassata, ilare e famigliare. Tutti, ma proprio tutti; Tessa, I Fichi d’India, Paolo Liguori, gli autori, il dott. Luca Turchi, la sig.ra Patrizia Colombo, Marco Valli e tutti gli
altri, di cui non ricordo il nome (non me ne vogliate) che hanno contribuito, con un lavoro immane, alla realizzazione di questo progetto, sono stati disponibilissimi e gentili: assolutamente alla mano.  Inutile dire che tutti noi partecipanti eravamo al settimo cielo.
E’ stato bello, veramente bello! Spero di essere riuscita con le parole e con le foto a trasmettervi le stesse sensazioni che ho provato io.  Dunque, che aspettate? Correte in edicola o in libreria a comprare il libro e sperimentate tutte le 150 ricette!

Sono arrivati i Fichi d'India

Incominciano i lavori!

ma prima bisogna leggere la ricetta.....

bene, noi leggiamo tu comincia

sono quasi alla disperazione...
Povera me! 


I Fichi d'India colpiscono ancora!


Per fortuna arriva il direttore Liguori a salvare Tessa
E infine brindisi con tutti..

cin cin...
Pensa un po' io e Paolo Liguori

Mio figlio e i Fichi d'India







E se non vi bastasse ancora potete vedere i video a questi indirizzi:

  


E la ricetta? Ah si .....cliccate sul nome e avrete anche la ricetta!
Filetti di persico con patate










mercoledì 13 giugno 2012

Insalata d'orzo, fagioli rossi e mais

L'orzo è un cereale originario dell'Asia, matura molto velocemente e può raggiungere l'altezza di un metro. Appartiene alla famiglia delle Graminacee, si adatta sia alle basse che alle alte temperature e sopporta molto bene la siccità, motivi per cui può essere coltivata ovunque.
In Europa e sopratutto in Italia (siamo il maggior produttore) troviamo prevalentemente l'orzo perlato, cioè privato della pellicina che ricopre il chicco. Purtroppo questo trattamento fa perdere  molte preziose sostanze, cosa che non succede con l'orzo integrale.
E' composto per il 65% da carboidrati, 10% da proteine, 12% da acqua, 13% da zuccheri, grassi, minerali.( potassio, ferro, magnesio,zinco, calcio, sodio, fosforo)
Le vitamine presenti sono del gruppo B (B1-B2-B3-B5-B6), la vitamina A e in piccola percentuale la vitamina E. E' discreta anche la quantità di aminoacidi: acido aspartico, alanina, ecc.
L'orzo, dunque, è un alimento molto nutriente particolarmente indicato per la dieta degli anziani e dei bambini per il suo potere rimineralizzante delle ossa e, grazie al fosforo, ha proprietà in grado di apportare benefici alla concentrazione e alla memoria. Non solo, recenti studi hanno evidenziato la presenza di alcuni estrogeni di origine vegetale che sembra abbiamo proprietà benevole nei confronti del tumore al seno.

Ed infine, grazie alla presenza di acido silicico, rafforza capelli ed unghie.


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Ingredienti:

180 gr di orzo perlato
200 gr di fagioli rossi in scatola
200 gr di mais in scatola
1 peperone rosso grande
200 gr  di tonno sott’olio
1 limone
1 cucchiaio di senape
Sale e pepe q.b.

Procedimento
Portate a bollore 3 litri di acqua, versatevi l’orzo e cuocetelo a fiamma bassa per 20/25 minuti, salatelo solo verso fine cottura.
Nel frattempo scolate bene i fagioli, il mais e metteteli in un’insalatiera.
Pulite il peperone, grigliatelo leggermente, tagliatelo a listarelle e unitele ai fagioli e al mais.
Scolate l’orzo, passatelo sotto l’acqua corrente fredda, poi sgocciolatelo molto bene, versatelo nell’insalatiera e unite il tonno leggermente sbriciolato.
In una ciotolina sciogliete la senape nel succo di limone. Unite sale pepe e olio, sbattete con una forchetta, poi versate la salsina sull’insalata e mescolate bene.

giovedì 7 giugno 2012

Ciambella di ciliegie senza burro

La pianta delle ciliegie appartiene alla famiglia delle Rosacee ed è conosciuta con il nome di ciliegio  o Prunus avium: è presente nella zona mediterranea da circa 3.000 anni. E' difficile stabilire con certezza il paese d'origine, le prime notizie in merito arrivano dall'Egitto, ma si ritiene che l'origine possa essere asiatica.
Il ciliegio fiorisce in primavera e spuntano contemporaneamente sia i fiori che le foglie. Le ciliegie si dividono in due gruppi dolci ed acide: quelle dolci, a loro volta, si dividono in duracine e tenerine, quelle acide si dividono in visciole, amarene e marasche. Il periodo di maturazione varia da maggio a giugno a seconda del tipo di ciliegia.
Le ciliegie sono composta prevalentemente di acqua (circa l'80%), proteine, zuccheri,vitamina C e A, ferro, potassio,calcio,fosforo, sodio e magnesio. Da sottolineare uno zucchero, il levulosio, che non ha controindicazione per i diabetici. Contengono anche molti flavonoidi che servono a contrastare i radicali liberi. Possiedono, inoltre, proprietà depurative, disintossicanti, diuretiche e lassative.


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Ingredienti per 4 persone.

200 gr di farina
140 gr di zucchero
1 vasetto di yoghurt bianco
½ bicchiere di Cherry
12 uova di quaglia ( o in alternativa 2 di gallina)
400 gr di ciliegie
1 bustina di cremor tartaro ( o lievito per dolci)
1 pizzico di sale.

Procedimento

Accendete il forno a 180°
Lavate le ciliegie, asciugatele e snocciolatele.


Versate lo yoghurt in una scodella, unite lo Cherry e mischiate bene.
Imburrate uno stampo e infarinatelo o, se preferite rivestitelo di carta da forno inumidita.
Rompete le uova in una ciotola, lavoratele con lo zucchero e un pizzico di sale e l'olio. Incorporate a poco a poco la farina, alternandola con il composto di yoghurt e Cherry  fino a ottenere una pastella piuttosto morbida,  completate con il lievito e mescolate molto bene.
Versate la pastella nello stampo e ricopritela con le ciliegie lasciandole affondare da sole.




Spolverizzate con un cucchiaio di zucchero ed infornate per 35/40 minuti.

N.B. Durante la cottura l'alcol contenuto nello Cherry evapora completamente per cui possono mangiarla sia i balbini che gli astemi.