Ho preparato questa insalata autunnale con tutti prodotti tipici piemontesi e in particolare del cuneese per la Fiera del Tartufo di Alba, dove è stata presentata.
Il tartufo è un fungo ipogeo, cioè che vive sottoterra, non è coltivabile,
nasce dalle radici delle querce e si cerca e si trova solo grazie ai cani appositamente addestrati.
Il suo caratteristico profumo è composto da 120 molecole volatili.
La stagione della raccolta inizia il 21 settembre e termina il 31 gennaio.
Per gustarlo al meglio va consumato fresco e crudo lamellato con il
tagliatartufi. Dal momento della raccolta si può conservare circa una settimana
in frigorifero avvolto in carta da cucina e in un contenitore di vetro dotato
di coperchio.
Prima del consumo, si pulisce con una spazzolina sotto l’acqua corrente, lo
si asciuga e lo si lascia riposare per 15/20 minuti.
È detto anche diamante bianco sia per la sua bontà che per il costo
elevato, è il re dei tartufi e il tartufo del re.
Gli altri due ingredienti che ho utilizzato sono sempre legati al
territorio del cuneese, terra di eccellenze, e sono la mela rossa di Cuneo IGP
e la nocciola del Piemonte IGP (tonda gentile).
La mela rossa di Cuneo IGP si caratterizza per un’intensa colorazione della
buccia particolarmente luminosa e brillante. Gustosa e croccante, si presta a
innumerevoli ricette.
Ed infine la nocciola Tonda
Gentile.
La Varietà di nocciolo coltivata in
Piemonte è la Tonda Gentile Trilobata. La cui produzione è concentrata nelle
province di Cuneo, Asti e Alessandria, in un areale compreso tra le
colline delle Langhe, del Roero e del Monferrato. La denominazione I.G.P.
garantisce agli utilizzatori ed ai consumatori la qualità e l'autenticità del
prodotto.
La Nocciola Piemonte I.G.P., è particolarmente
apprezzata dall'industria dolciaria per i suoi parametri qualitativi quali:
forma sferoidale del seme, gusto ed aroma eccellenti dopo
tostatura, elevata pelabilità, buona conservabilità.
Per questi motivi la Nocciola Piemonte è
universalmente conosciuta come la migliore al mondo.
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Ingredienti per 4 persone:
125 gr di songino (valerianella)
2 mele rosse di Cuneo IGP
50 gr di nocciole Piemonte IGP
sgusciate e tostate
70 gr di Fontina
Scaglie di tartufo bianco di Alba
Aceto balsamico q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.
Procedimento.
Lavate e sgrondate il songino.
Sgusciate le nocciole, mettetele in
un tegame antiaderente e fatele tostare a fuoco vivo, togliete la pellicina.
Tagliate a cubetti la fontina.
Mettete tutti gli ingredienti in
un’insalatiera o in singoli piatti, condite con olio extravergine d’oliva,
aceto balsamico e sale.
Distribuite sopra delle scaglie di
tartufo e servite.
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