I pizzocheri sono una
sorta di tagliatelle spesse 2 o 3
mm, larghe 1
cm e lunghe circa 7 cm. Sono il piatto simbolo della tradizione
culinaria della Valtellina. Sono ricavate da un impasto preparato con due terzi
di farina di grano saraceno, che conferisce la caratteristica colorazione
grigiastra, e un terzo di farina di frumento. Molto probabilmente il loro nome
deriva dalla radice pit o piz col significato di pezzetto, o forse dalla parola
pinzare, col significato di schiacciare, in riferimento alla forma schiacciata
della pasta.
Ingredienti
per 4 persone:
320
gr di pizzoccheri
160
gr di patate
125
gr di verze
160
gr di Valtellina Casera o di formaggio semigrasso tipo Fontina
100
gr di Parmigiano Reggiano
125
gr di burro
2
spicchi d’aglio
Pepe
q.b.
Sale
q.b.
Procedimento
Lavate
le patate, sbucciatele e tagliatele a dadini.
Lavate
la verza e affettatele sottilmente.
In
una pentola con abbondante acqua salata, già portata a ebollizione, versate i
dadini di patate e la verza affettata, lasciate cuocere per cinque minuti, poi
versate i pizzoccheri e continuate la cottura per altri quindici minuti. Nel
frattempo tagliate il formaggio a fettine sottili, grattugiate il parmigiano e
fate rosolare dolcemente nel burro l’aglio tagliato a fettine. Scolate i
pizzoccheri con le verdure e mettetene un po’ nel piatto di portata, cospargete
di fettine di formaggio e spolverizzate con il Parmigiano. Continuate così fino
a esaurimento degli ingredienti. Infine, versate il burro fuso con l’aglio,
pepate a piacere e servite subito.