giovedì 7 marzo 2013

Biancomangiare


Il biancomangiare, dolce tipico della cucina siciliana, è molto diffuso nell' area mediterranea; in Italia lo troviamo anche in Val D’Aosta dove assume il nome di Blanc Manger e in Sardegna. Deve il suo nome al colore bianco degli ingredienti che si utilizzano per la sua preparazione proprio per questa caratteristica, il biancomangiare è diventato un piatto spesso associato a ricette che tradizionalmente si preparavano in quaresima poiché il nome denotava purezza in un periodo d’espiazione e purificazione del corpo e dello spirito.
La sua origine è incerta, si pensa che possa derivare dall’antica ricetta francese  del blanche manieri o balmangier che, tuttavia, era un piatto a base di riso cotto nel latte.
Si ritiene che il biancomangiare arrivò in Sicilia nell’XI secolo,   con i popoli mussulmani, ed era tipico dolce della contea di Modica nel ragusano. In Sicilia tradizione prevede, per la realizzazione di  questo semplice e delicato dolce dal colore bianco candido, l’uso del latte ricavato dalle mandorle con un laborioso procedimento. Successivamente il latte di mandorle, in alcuni casi, ha ceduto il posto al latte bovino od ovino e ciò, probabilmente, non per migliorare il prodotto  ma sicuramente per facilitarne la preparazione. E’ un dolce raffinato dal gusto e  profumo caratteristico della Sicilia.


Ingredienti per 4 persone:

5 dl di latte di mandorle
50 gr. di zucchero
1 limone non trattato (solo la scorza grattugiata)
15 gr di gelatina in fogli

Per il latte di mandorle
150 gr di mandorle dolci
5 dl di latte
100 gr di zucchero

Procedimento
Per eseguire questa ricetta potete scegliere due opzioni; o acquistate il latte di mandorle che è già zuccherato o lo preparate voi seguendo queste istruzioni:
 
Scottate le mandorle per qualche istante in acqua bollente, sgocciolatele, privatele della pellicina e tritatele fini o passatele al mixer.
Mettete il latte e le mandorle in un pentolino, portate a leggera ebollizione, togliete dal fuoco e lasciate in infusione 15 minuti. Filtrate il composto attraverso un telo umido, strizzatelo bene ed eliminate le mandorle residue, unite 100 gr di zucchero e fate scaldare leggermente e da qui in poi procedete come spiegato sotto.
  
Se scegliete di utilizzare il latte di mandorle già pronto (ottimo quello della Condorelli senza coloranti, conservanti e additivi) procedete in questo modo:
Fate ammorbidire i fogli di gelatina in acqua fredda per 10 minuti.
Fate scaldare leggermente il latte, unite solo 50 gr di zucchero (è già zuccherato), la scorza grattugiata del limone e mescolate bene per sciogliere lo zucchero. Togliete dal fuoco e aggiungete la gelatina ben strizzata, fatela sciogliere completamente, poi distribuite il composto in 4 coppette, o se preferite, versatelo negli stampini da crème caramel leggermente unti con l’olio di mandorle e, sia che scegliate l’una o l’altra soluzione, fateli rassodare in frigorifero per 3 ore.
Trascorso questo tempo immergete ogni stampino per qualche istante in acqua calda e sformate i biancomangiare su piattini individuali.
Le coppette servitele così.
E buon appetito!