In America e in Europa si diffuse intorno alla metà dell’Ottocento, in Italia giunse solo nel 1916 e iniziarono a coltivarlo nel salernitano. La coltivazione si estese poi in Emilia-Romagna: oggi è diffuso in tutta Italia.
Questo delizioso frutto è composto da circa il 79% d’acqua, il 18% di zuccheri, proteine, grassi, vitamina C. È ricco di potassio e beta-carotene. È sconsigliato a chi soffre di diabete o ha problemi d’obesità. Ha notevoli proprietà lassative e diuretiche.
In dialetto napoletano è chiamato “legnasanta” perché, una volta aperto il frutto, si ritiene di poter “vedere” al suo interno l’immagine caratteristica del Cristo in croce.
Il nome corretto del frutto del caki, non è caco, come ormai è d’uso chiamarlo, ma caki come la pianta.
Ne esistono diverse varietà, per questa ricetta ho utilizzato i caki mela in quanto hanno una consistenza soda e non allappano.
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Ingredienti per 4 persone:
3 caki mela
120 g di rucola
150 g di Provolone
piccante
16 gherigli
di noci
4 cucchiai
di olio extravergine d’oliva
1 cucchiaino
d’aceto di mele
Sale fino
q.b.
Procedimento
Lavate e sgrondate la rucola e mettetela in un’insalatiera.
Lavate e
asciugate i caki, non sbucciateli, tagliateli prima a metà poi a cubetti e
uniteli alla rucola.
Tagliate a
dadini il formaggio e aggiungetelo agli altri ingredienti.
Aggiungete i
gherigli di noce.
Preparate un’emulsione
con l’olio, l’aceto e il sale e irrorate l’insalata.
Servite subito.