Sono
stata invitata, insieme ad altre foobloggers , a partecipare alla stesura di un
ricettario edito in occasione della ventesima edizione dell’evento “Sentieri
dei Sapori” dedicato quest’anno al riso in abbinamento ad altri ingredienti.
Il
ricettario “Cento sfumature di riso”
verrà presentato al Carrefour Market di
Chieri (TO) Giovedì 7 giugno.
L’evento
durerà dalle ore 10 alle ore 21 e comprenderà tour enogastronomico con
degustazioni regionali e animazione musicale no stop a cura di Radio Number One, laboratorio didattico
per bambini, Talk-food “cento sfumature di riso con l’Università dei sapori di Perugia, Regione Piemonte e Comune di
Chieri. Presentazione del libro “Il
Riso Italiano – dalla Risaia al piatto”, risottata gratuita.
Il
riso che ho utilizzato per questa ricetta è il Sant’Andrea
extra di Baraggia Biellese e Vercellese D.O.P.
La Baraggia è una regione pedemontana, che si estende
tra il fiume Sesia e le Prealpi, sotto il massiccio del Monte Rosa, il terreno
è argilloso e ricco di ferro. Le acque, derivanti dallo scioglimento dei
ghiacciai, sono particolarmente fredde, e frequenti sono le inversioni termiche
prodotte dalla discesa dei flussi d’aria dalle vicine catene montuose. In
questa zona del Piemonte viene coltivato il S. Andrea, un riso speciale, forte
e ricco di risorse come la terra da cui proviene. Ha una consistenza
particolare e una straordinaria tenuta di cottura.
La sfumatura effettuata con il vino Ruchè di
Castagnole Monferrato D.O.C.G. Cantine
Enrico Morando ha donato al riso un gusto molto particolare e pieno.
Il
vino “Ruchè di Castagnole Monferrato” è uno dei più importanti prodotti dell’Azienda
Vigneti e Cantine Enrico Morando nella provincia di Asti in Piemonte. E’ un
vino rosso, fermo e secco, DOCG, vinificato con uve Ruchè.
Potete
acquistare questi splendidi prodotti presso tutti i Carrefour Market
Vi consiglio di visitare la pagina Facebook nazionale di Carrefour
#centosfumaturediriso
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#centosfumaturediriso
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A IL POMODORO ROSSO DI MARIA ANTONIETTA
Ingredienti
per 4 persone:
320
g di Sant’Andrea Extra Riso di Baraggia
Biellese e Vercellese D.O.P. Terre d’Italia
Carrefour
200
g di fagioli rossi bolliti
100
g di speck
½
bicchiere di vino Ruchè di Castagnole
Monferrato D.O.C.G. Cantine Enrico Morando
100
g di polpa di pomodoro
1
lt di brodo di carne salato
1
cipolla
40
g di Parmigiano Reggiano grattugiato
1
foglia d’alloro
2
rametti di prezzemolo
20
g di burro
2
cucchiai d’olio d’oliva extravergine.
Sale
e pepe q.b.
Procedimento
Tagliate
lo speck a cubetti.
Tritate
la cipolla e fatela rosolare dolcemente in una casseruola con l’olio e metà dello
speck.
Mettete
il rimanente speck a in una padella antiaderente leggermente unta e fatele
rosolare per 1 minuti per renderle croccanti. Tenete da parte.
Aggiungete
il riso e fatelo tostare, sfumate con il vino.
Unite
i fagioli e fateli insaporire mescolando spesso.
Unite la polpa di pomodoro, la foglia d’alloro e due mestoli di brodo caldo.
Aggiungete
di volta in volta un mestolo di brodo caldo fino a cottura ultimata.
Se
è il caso aggiustate di sale, pepate e togliete dal fuoco.
Mantecate
con il burro e il Parmigiano grattugiato.
Suddividete
il risotto nei singoli piatti e cospargete ogni porzione con i cubetti di
speck croccanti.
Servite
subito.