Il
salmone è certamente il pesce più conosciuto e apprezzato da oltre 2000 anni.
Le sue carni sono molto pregiate ed hanno un sapore delicato. La parte migliore
è quella centrale.
Dal
punto di vista nutrizionale è ricco di proteine, vitamine del gruppo B, sali minerali
quali fosforo e selenio, grassi polinsaturi e grassi omega 3. Il contenuto in
sodio è estremamente basso.
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Ingredienti
250
gr di farina per panificazione di grano tenero
110
gr di lievito madre rigenerato
1
cucchiaino di malto o di miele o di zucchero
100
ml di latte tiepido
2 uova
1/2
cucchiaio di sale fino
Olio
extravergine d’oliva q.b.
10
gr di burro
200
gr di salmone cotto a vapore
250
gr di crescenza
1
cucchiaino di erbette di Provenza
Procedimento
Versate
il latte tiepido (a non più di 36°C )
in una ciotola, unite il cucchiaio di malto e le uova leggermente sbattute.
Incorporate il lievito madre e scioglietelo completamente. Unite la semola e
lavorate l’impasto fino a quando non si stacca dalle pareti della ciotola:
incorporate il sale e quattro cucchiai di olio. Mettete l’impasto sulla
spianatoia leggermente infarinata e continuante a impastare fino a ottenere un
impasto morbido e omogeneo.
Mettete
l’impasto in una ciotola leggermente unta e coprite con un telo. Mettete a
lievitare, lontano da correnti d’aria, fino al raddoppio del volume
dell’impasto (dalle2 alle 3 ore, dipende
dalla temperatura dell’ambiente).
Nel
frattempo preparate il ripieno: frullate il salmone con la crescenza e le
erbette e un filo d’olio fino ad ottenere una crema densa.
Riprendete
l’impasto, trasferitelo sulla spianatoia leggermente infarinata e tiratelo a
sfoglia fino ad ottenere pochi millimetri di spessore. (3 – 5 mm)
A
questo punto avete due alternative o spalmate tutta la crema di salmone e
crescenza sulla sfoglia, l’arrotolate e tagliate dei cilindretti
o tagliate delle strisce regolari, spalmate il composto e arrotolatele.
Disponete
i cilindretti in una teglia imburrata
Spennellate
con un po’ d’olio e lasciate lievitare ancora per due ore o fino al raddoppio.
Accendete
il forno a 200°C ,
introducete sul fondo un piccolo pentolino con un po’ d’acqua.
Spennellate
con un po’ di latte a temperatura ambiente e, quando il forno ha raggiunto la
temperatura, infornate. Dopo dieci minuti abbassate la temperatura a 180°C e lasciate cuocere
ancora per 15/20 minuti forno statico . Se si dovesse colorire troppo, coprite
con un foglio d’alluminio.
Sfornate
e spennellate con il burro fuso.
Mettetele a raffreddare su di una gratella.
Ottime
sia calde che tiepide che fredde.
Buon
appetito!