Il
riso rosso cresce allo stato selvatico in terreni argillosi. Ha un profumo
particolarmente aromatico e si caratterizza per il colore rosso rubino. Ha
sapore dolce e una volta cotto, si conserva per più giorni. Contiene sali
minerali quali potassio, fosforo e magnesio.
Il
riso che ho utilizzato per questa ricetta mi è stato gentilmente omaggiato dalla Cascina Belvedere di Bianzé (VC).
Nella
Cascina Belvedere la famiglia Picco si tramanda da oltre 100 anni l’esperienza
e l’amore per la terra e tutti i passaggi della produzione del riso, dal campo
alla tavola, sono seguiti accuratamente per garantire gusto e genuinità del
prodotto. Ogni lotto di riso è rintracciabile dalla semina all’imballaggio. Il
prodotto è lavorato poco alla volta, artigianalmente con una sbramatura
(eliminazione della lolla) leggera, che garantisce un miglior apporto
nutrizionale e un sapore più intenso. Il riso risulta quindi diverso da quello
“industriale”, con una resa superiore e una migliore tenuta alla cottura. Si
abbina così il valore della tradizione all’efficacia della tecnologia,
utilizzando macchinari che permettono di selezionare chicco per chicco, in base
al colore, alla purezza e alla dimensione. In questo modo tutte le piccole
impurità sono eliminate in modo naturale e l’omogeneità dei lotti di produzione
è garantita. Tutto questo fa si che nella Cascina Belvedere si produca il
miglior riso italiano.
L’amore per la terra e il loro lavoro, genera un
profondo rispetto per l’ambiente, infatti, per l’alimentazione dell’azienda sono
usati pannelli solari da 50 kw, un essiccatoio con sistema di risparmio
energetico che permette il recupero del calore, nessun conservante o
antiparassitario, profonda attenzione al ripopolamento della fauna locale,
utilizzo di un impianto geotermico. Cascina
Belvedere , inoltre, è in possesso di certificati biologici.
Infine il confezionamento del riso avviene sempre
sottovuoto o in atmosfera protettiva per mantenere inalterate le
caratteristiche del riso fino alla tavola.
Che dire di più? E’ buonissimo……..
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Ingredienti
per 4 persone:
280
gr di riso rosso selvaggio integrale Cascina Belvedere
1
scalogno
1
mazzo di asparagi
Olio
extravergine d’oliva q.b.
Parmigiano
Reggiano q.b.
Sale
q.b.
Pepe
bianco q.b.
Procedimento.
Fate
cuocere gli asparagi a vapore per cinque minuti, poi tagliate le punte e
riducete a rondelle i gambi. Tenete da parte alcune punte, vi serviranno per guarnire.
Lessate
il riso in abbondante acqua salata per circa 30 minuti.
Affettate
lo scalogno e mettetelo in una casseruola con 3 cucchiai d’olio, aggiungete gli
asparagi, salate, pepate e fate dorare
per cinque minuti, unite il riso e un
po’ dell’acqua di cottura e lasciate insaporire per qualche minuto. A fuoco spento
aggiungete il Parmigiano Reggiano, mantecate. Distribuite il risotto nei piatti
e guarnite con le punte degli asparagi.
Servite
subito e buon appetito!