venerdì 13 marzo 2015

Penne di mais al sugo di peperoni e pomodori Pachino IGP

Il “pomodoro di Pachino IGP” è prodotto in Sicilia ed è a Indicazione Geografica Protetta.
Il disciplinare IGP prevede per la sua coltivazione la zona di territorio che comprende il comune di Pachino, Portopalo di Capo Passero e parte dei territori comunali di Noto (SR) e Ispica.
Contrariamente a quello che si può ritenere, il pomodoro di Pachino non è originario della Sicilia, ma vi fu introdotto, nel 1989, da un’azienda Israeliana di sementi, l’Hazera Genetics. Superata l’iniziale diffidenza, questa coltivazione si affermò, soprattutto nel territorio di Pachino, dove trovò il suo habitat ideale e assunse il nome di “pomodoro di Pachino”.
Il primo seme, denominato Noemi, da tempo non è più in produzione, ma è stato sostituito da altre varianti da esso derivate.
Si producono quattro varietà di questo delizioso pomodoro:

Ciliegino
Caratteristico per l’aspetto “a ciliegia” su un grappolo a spina di pesce con frutti tondi, piccoli, dal colore acceso e brillante. 
Tondo liscio
Piccolo e rotondo di colore verde scuro, dal gusto molto marcato.

Grappolo
A grappolo o snocciolato, può essere verde o rosso. Tondo, di un bel colore rosso brillante, con il colletto verde molto scuro.

Costoluto
E’ la varietà più antica, è di grandi dimensioni, dalle coste marcate, verde scuro brillante.
Si coltiva tutto l’anno e si esaltano particolarmente le sue caratteristiche se coltivato in terreni a elevata sapidità.



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Ingredienti per 4 persone

320 gr di penne al mais
400 gr di pomodorini Pachino tipo ciliegino
Mezzo peperone rosso
Mezzo peperone giallo
1 scalogno
1 cucchiaio di capperi di Pantelleria sotto sale
Origano q.b.
4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
Sale q.b.
Parmigiano Reggiano q.b.
  
Procedimento.

Dissalate i capperi mettendoli a bagno in acqua e cambiandola spesso per una ventina di minuti.
Pulite i peperoni togliendo i semi e i filamenti e divideteli a metà. Tagliateli ancora a striscioline.
Lavate i pomodorini e divideteli a metà.
Pulite lo scalogno, tagliatelo a rondelle sottili (veneziana) e mettetelo in una capiente casseruola con 4 cucchiai d’olio.


Fate dorare dolcemente per un minuto, poi unite i peperoni e lasciate rosolare il tutto per 7/8 minuti.
Aggiungete i pomodori,l’origano, aggiustate di sale e continuate la cottura per 10 minuti.


Versate il sugo in una ciotola e frullatelo. 



Rimettetelo nella casseruola.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata per il tempo indicato sulla confezione, poi scolatela al dente lasciando un po’ d’acqua di cottura e versatela nella casseruola. Amalgamate bene tutto e fate saltare per un minuto, cospargete di abbondante Parmigiano Reggiano grattugiato e servite.
Buon appetito.

Note. L'utilizzo della pasta di mais, consente il consumo anche alle persone con problemi di celiachia. Potete usare altri tipi di pasta e, se amate i sapori più decisi, potete unire anche del peperoncino.