lunedì 21 luglio 2014

Spaghetti all' amatriciana

Questa ricetta deve il suo nome alla cittadina di Amatrice, deliziosa cittadina sita nel Lazio in provincia di Rieti, al confine con l'Abruzzo, dove è nata e i cui abitanti si chiamano matriciani. Era il piatto tipico dei pastori, che la consumavano senza il pomodoro e il peperoncino, ma con il pepe (Grigia).  Molte sono le varianti di questa tipica e conosciutissima ricetta romana, ma quella originale, che è questa, non prevede l'uso di cipolla, di pancetta e di olio .
La pasta utilizzata  sono gli spaghetti e non , come erroneamente si crede, i bucatini.




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Ingredienti per 4 persone:

400 gr di spaghetti
150 gr di guanciale 
3 pomodori grossi maturi o una scatola di pelati
100 gr di pecorino romano grattugiato
1 peperoncino non troppo piccante
Sale q.b

Procedimento

Mettete sul fuoco una casseruola con il guanciale tagliato a dadini e il peperoncino. Fate dorare dolcemente  quindi aggiungete i pomodori precedentemente pelati e privati dei semi.
Aggiustate di sale e di pepe e fate cuocere a fuoco vivo per 7 minuti.
Fate lessare gli spaghetti nell’acqua bollente salata per 10 o 12 minuti (seguite il tempo di cottura riportato sulla confezione), scolateli al dente e conditeli con il sugo e il pecorino.
Serviteli subito.