Una
pietanza povera ma ricca di nutrienti.
Non
si capisce bene se sia nata al di qua o al di là delle Alpi, dove di chiama
ratatouille. Facendo riferimento a questo termine che in lingua d’oc (occitana) vuol dire “mescolare”, gli viene
attribuita un’origine provenzale.
Tuttavia, occorre notare che in Piemonte, oltre la linea Saluzzo-Pinerolo-Susa-Lanzo si è
sempre parlato e si continua a parlare occitano.
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Ingredienti
per 4 persone:
1
peperone rosso
1
peperone giallo
1
grossa cipolla
1
melanzana media
2
carote
4
zucchine
2
coste di sedano
2
cucchiai di prezzemolo tritato
Origano
q.b.
Olio
extravergine d’oliva q.b.
Sale
q.b.
Procedimento
Pulite,
lavate e tagliate i peperoni, le carote e le zucchine a julienne, la cipolla a
spicchi, il sedano a rondelle e melanzana a dadini
Mettete
4 cucchiai d’olio in una padella e fate rosolare dolcemente le cipolle, i
peperoni, il sedano e le carote per 15 minuti, toglieteli dalla padella, aggiungete (se
è il caso) un po’ d’olio e le zucchine. Fatele cuocere per altri 10/15 minuti,
toglietele ed aggiungetele alle altre verdure già cotte. Cuocete anche i dadini
di melanzana per 5 minuti.
Rimettete
in padella tutte le verdure, aggiungete il prezzemolo, l’origano, il sale e
lasciate insaporire per 5 minuti.
Volendo
potete aggiungere anche dei ceci e 2 cucchiai di passata di pomodoro.