lunedì 7 dicembre 2020

Roccocò

Il roccocò è un dolce tipico napoletano prodotto con mandorle, farina, zucchero,  miele, buccia d’arancia e Pisto napoletano che è un miscuglio di spezie varie.
La sua origine si fa risalire al 1320 per opera delle monache del Real Convento della Maddalena. Il nome roccocò deriva dal termine francese rocaille per via della forma barocca e tondeggiante simile a una conchiglia arrotondata.
La tradizione vuole che sia consumato  alla fine del pasto dalle famiglie napoletane l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata Concezione, e che le accompagna per tutto il periodo natalizio insieme ad altri dolci tipici come  i raffiuoli, i mostaccioli e i susamielli.
Tuttavia vista la grande richiesta, soprattutto da parte dei turisti oggi  lo si può trovare in pasticceria tutto l’anno.
E’ un biscotto particolarmente duro e quindi lo si consuma bagnandolo nel Vermouth, nello Spumante, nel vino bianco, nel Vin Santo o nel Marsala.



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Ingredienti per 4/6 persone:

500 gr di farina 00
200 gr di zucchero extrafine
100 gr di miele d’acacia
500 gr di mandorle tostate
7 gr di pisto (coriandolo, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, anice stellato)
3 gr di bicarbonato d’ammonio (ammoniaca per dolci)
180 gr di acqua a 40°
1 buccia grattugiata d’arancia bio piccola
1 tuorlo d’uovo
1 pizzico di sale

Procedimento

In una ciotola mettete la farina , lo zucchero, il miele, il pisto e il bicarbonato d’ammonio , la buccia grattugiata dell’arancia e un pizzichino di sale.
Mischiate bene e versate a fontana  su di una spianatoia.
Aggiungete l’acqua e impastate, unite le mandorle intere e continuate ad impastare fino ad ottenere un composto omogeneo. Se fosse troppo compatto unite ancora un pochino di acqua tiepida.
Raggiunta la giusta consistenza staccate delle palline dello stesso peso e allungatele con le mani facendole ruotare sulla spianatoia fino ad ottenere dei filoncini lunghi circa 15 cm e spessi circa 1cm.
Arrotolateli dandogli la classica forma a cerchio e schiacciate un pochino con due dita la giuntura in modo che non si apra durante la cottura. Disponeteli su di una leccarda rivestita con la  carta da forno e spennellateli con il tuorlo allungato con un cucchiaino d’acqua.
Cuocete in forno (forno statico e  già caldo) a 180°C per 25 minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare.
Servite accompagnandoli con Vin Santo o Vermouth o Marsala o vini liquorosi.