Questo pane che ho preparato ha la
particolarità di avere avuto una lunga lievitazione, (24 ore) che gli ha
conferito una notevole digeribilità e un sapore tutto particolare e unico,
diverso dal pane lievitato in meno ore.
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Ingredienti:
250 gr di semola rimacinata
250 gr di farina per panificazione
200 gr di lievito madre rigenerato
1 cucchiaio di malto d’orzo o di miele d’acacia
340 ml d’ acqua
10 gr di sale fino
3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
Procedimento
In una ciotola setacciate la semola e la farina,
disponete al centro il panetto di lievito madre rigenerato e versate lentamente
l’acqua appena tiepida in cui avrete sciolto il malto d’orzo (o il miele)
impastate inglobando tutta l’acqua. Versate l’impasto sulla spianatoia e
continuate ad impastare per almeno 15
minuti. Allargate leggermente l’impasto, versate l’olio e il sale e riprendete
ad impastare fino ad ottenere un composto omogeneo, elastico ed asciutto.
Mettete un po’ d’olio in una ciotola, infarinatela,
deponeteci l’impasto e chiudete con della pellicola.
Mettetelo in frigorifero per dodici
ore. Trascorso il tempo, toglietelo dal frigorifero, dividetelo a
metà. Prendete una metà e e allargatela delicatamente con le mani
fino ad ottenere un rettangolo di circa 1 cm di spessore. Arrotolatelo
su se stesso. Arrotondate le punte. Fate la stessa operazione con il rimanente
impasto. Metteteli sulla leccarda ricoperta da carta da forno, coprite e fate
lievitare in un luogo caldo e lontano da colpi d’aria o repentini abbassamenti
di temperatura (l’ideale è all’interno del forno spento). Lasciate lievitare
ancora per 12 ore.
Togliete l’impasto dal forno e spolverizzatelo con un
po’ di farina. Accendete il forno a 210°C e mettete sul fondo un pentolino
pieno d’acqua (serve a mantenere la giusta umidità).
Praticate un taglio per tutta la lunghezza di uno dei pani di circa 1 cm di profondità e
tagliuzzate i bordi con una forbice da cucina per creare le creste. Ripetete l’operazione con il
rimanente impasto.
Infornate quando il forno è giunto a temperatura. Dopo
10 minuti abbassate il termostato a 190°C e continuate la cottura
ancora per 30 minuti.
Sfornate e fate raffreddare il pane su di una
gratella.
Consigli: Se non avete il lievito madre fresco
potete utilizzare sia quello secco sia una bustina
di lievito di birra liofilizzato. Aggiungetelo alla farina, unite l’acqua, il
malto, e procedete come sopra descritto. Per il resto la preparazione è uguale.
Importantissimo è aggiungere il sale alla fine poiché se dovesse venire a
contatto con il lievito prima impedirebbe la lievitazione.