Sale e pepe q.b.
Procedimento
Potete preparare delle
verdure tagliate a dadini piccoli e stufate e servirle in accompagnamento al
piatto (come nella foto).
Sale e pepe q.b.
Procedimento
Potete preparare delle
verdure tagliate a dadini piccoli e stufate e servirle in accompagnamento al
piatto (come nella foto).
E’ un ortaggio versatile che si sposa bene con vari
ingredienti. In questa ricetta li ho coniugati con i gamberi, un sugo di
datterini Rosso Gargano, il formaggio
misto ai funghi porcini Trevalli, con il tocco speciale del sale aromatizzato
alle erbe Saut e dell’olio extravergine d’oliva San Marzano.
Sale Saut Cercivento
alle erbe aromatiche per pesce q.b.
Procedimento
Servite subito accompagnando con un bicchiere di vino Briè.
Una ricetta con pochi e semplici
ingredienti ma di una bontà unica per la
sua delicatezza e l’ottimo accostamento tra il pesce e i prodotti della terra.
Una
cucina povera, quella ligure, propria
delle genti di campagna, dei montanari e dei naviganti, fatta di alimenti
semplici, comuni ed economici, che è tuttavia diventata costosa, ricercata e
piena dei fasti antichi.
Volendo riassumere si può affermare che la gastronomia della
Liguria si contraddistingue per sei grandi elementi:
1. le erbe selvatiche spontanee del
territorio (maggiorana, salvia, rosmarino, alloro, timo ecc.) e i prodotti
dell'orto di casa (cipolle, patate, basilico, melanzane ecc.)
2.
le primizie delle coltivazioni e dei
boschi (basilico, pomodori cuore di bue, zucchine trombette, asparagi e
carciofi albenganesi, funghi, tartufi della Valbormida, frutta fresca e frutta
secca)
3. le olive e il meraviglioso olio
d'oliva che se ne ricava
4.
i prodotti farinacei (focacce,
farinate, torte salate ecc.)
5.
la vasta gamma di paste secche e
fresche
6. il pescato del mare (acciughe, gamberi, polpi, moscardini, seppie, muscoli, triglie, branzini, ecc.) e la selvaggina (data l'alta boscosità).
Ingredienti per 4 persone:
4
branzini da 250 gr circa caduno
400 gr di patate
novelle molto piccole o patate normali
200 gr di pomodorini pachino
24 olive
taggiasche
1/2 bicchiere
di vino bianco secco
Qualche
cappero dissalato
1 cucchiaio di
pinoli
1 rametto di
rosmarino
2 rametti di
timo
4 cucchiai di
olio extravergine d’oliva ligure
Sale q.b.
Procedimento
Sbollentate le
patate per 5 minuti (10 se usate le patate normali). Scolatele, fatele
raffreddare e pelatele. Se avete usato quelle piccole da forno(vedi foto)
lasciatele così, altrimenti tagliatele a spicchi grossi .
Lavate e
tagliate a spicchi i pomodorini.
Dissalate i
capperi.
Pulite i
branzini e passateli sotto l’acqua corrente poi asciugateli con della carta da
cucina.
In una
pirofila versate l’olio e distribuite sul fondo le patate, i pomodorini, le
olive, i pinoli, gli aghetti di rosmarino e quelli di timo.
Salate
leggermente e mischiate il tutto.
Adagiate sopra
i pesci , coprite con un coperchio o dell’alluminio e infornate (forno statico già
preriscaldato a 190°C) e fate cuocere per circa 20 minuti poi eliminate il
coperchio, aggiungete il vino e completate la cottura per altri 20 minuti.
Prima di
servire, pulite il pesce e ricavate dei filetti. Metteteli in un piatto,
distribuite su ognuno un pochino del fondo di cottura e parte di tutti gli altri
ingredienti, versate un filo d’olio e servite.
Potete
accompagnarli con una ratatouille di verdure miste come nella foto.
Sale e pepe q.b.
Servite i filetti
accompagnati dal loro sughetto e da fettine di pane.
Il calamaro appartiene alla famiglia dei molluschi e lo troviamo nel mar Mediterraneo e nell’Atlantico Orientale. Possiede un corpo allungato e fusiforme, con due pinne apicali e testa con tentacoli, ventose, occhi e bocca. Nell’interno del corpo troviamo la conchiglia cornea (una lisca trasparente a forma di lancia) e gli organi interni. Il colore è rossiccio - rosato, con sfumature brune. Le dimensioni variano fra i 15 e i 30 cm. Le sue carni sono delicate e saporite. Assomiglia molto al totano da cui si differenzia per la posizione delle pinne apicali: nel totano sono corte e partono dall’estremità del corpo, nel calamaro sono inserite più in alto e occupano metà corpo. Lo possiamo trovare tutto l’anno sia fresco sia surgelato. Possiede poche calorie (68 kcal per 100 gr), ma è ricco di sali minerali quali magnesio, fosforo, potassio, sodio, calcio e vitamina A, contiene pochi grassi e un buon quantitativo di proteine. Una caratteristica tipica di questo mollusco e lo spruzzo di liquido nero che rilascia se disturbato.
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