mercoledì 21 agosto 2024

Insalata di barbabietole rosse e Quartirolo

Grazie all’alto contenuto di sali minerali e vitamine, le barbabietole rosse sono remineralizzanti e ricostituenti e particolarmente benefiche soprattutto negli stati influenzali. Le fibre e l’elevato quantitativo di acqua le rendono depurative e digestive. Poiché alcuni composti chimici presenti nell’ortaggio sembrano essere in grado di rivitalizzare i globuli rossi, il consumo di barbabietole è raccomandato in particolare ai soggetti anemici. Data la presenza di elevate quantità di sali minerali e di ossalati, ne è sconsigliato il consumo a chi soffre di calcolosi renale e poiché stimolano la produzione di succhi gastrici, non sono consigliate a chi soffre di acidità di stomaco.
Potete comprarle fresche e farle cuocere a vapore o utilizzare (come suggerito nella ricetta), quelle già cotte e sottovuoto che trovate in qualunque supermercato o dal fruttivendolo.
Le noci americane pecan, pur apportando più calorie e meno vitamine del gruppo B, sono
preferibili alle noci classiche perché hanno una maggior quantità di proteine, che appagano più velocemente il senso di sazietà e di fibre che facilitano la digestione.
Le Noci Pecan sono un frutto dal sapore delizioso, molto ricco e quasi burroso, leggermente più dolce rispetto alle classiche noci, per questo consumate nelle giuste quantità sono uno spuntino perfetto e salutare.


LE IMMAGINI E I TESTI PUBBLICATI IN QUESTO SITO SONO DI PROPRIETA’ DELL’AUTORE E SONO PROTETTI DALLA LEGGE SUL DIRITTO D’AUTORE N. 633/1941 E SUCCESSIVE MODIFICHE. COPYRIGHT © 2010-2050. TUTTI I DIRITTI RISERVATI A IL POMODORO ROSSO DI MARIA ANTONIETTA GRASSI. VIETATA LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, DI TESTI O FOTO, SENZA AUTORIZZAZIONE.

 
Ingredienti per 4 persone:
 
1 confezione di barbabietole rosse cotte al vapore
200 gr di Quartirolo (o un formaggio simile)
100 gr di songino (valerianella)
Succo di un limone
16noci pecan (se non le trovate utilizzate le noci normali)
Origano q.b.
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Sale fino q.b.
 
Procedimento

Lavate e sgrondate il songino.
Sgusciate le noci e dividete a metà i gherigli.
Tagliate il quartirolo in sedici fettine.
Spremete il limone.
Preparate una vinaigrette emulsionando l’olio con il limone e il sale.
Aprite la confezione di barbabietole, eliminate la buccia se ancora presente, e tagliatele a fette non troppo spesse (vedere foto), asciugatele con della carta da cucina.
In ogni singolo piatto mettete sette o otto fettine di barbabietola, deponeteci sopra, a croce, quattro fette di Quartirolo, terminate con del songino.
Distribuite attorno alla preparazione otto gherigli di noci, irrorate con la vinaigrette, spolverizzate con l’origano e servite.

domenica 4 agosto 2024

Insalata di tonno mais e verdure

La lattuga (Lactuca sativa) è un vegetale molto utilizzato in ambito alimentare. Ne esistono diverse varietà che differiscono per aspetto e per sapore, ma che mantengono indicativamente le stesse caratteristiche nutrizionali.
In Italia le varietà più conosciute sono la lattuga romana, la lattuga gentile (o canasta o gentilina), la lattuga cappuccio e la lattuga iceberg. La lattuga in genere viene consumata cruda, ma può anche essere cotta.
L’apporto di fibre (1,5 grammi ogni 100 grammi di prodotto) e acqua (94 grammi ogni 100 grammi di prodotto) fa sì che la lattuga sia un alimento ottimale per chi abbia bisogno di migliorare il transito intestinale (riduce anche la presenza di gas intestinale). Lo scarso apporto energetico (20 Calorie ogni 100 grammi di prodotto consumato) fa sì che la lattuga si presti a essere inserita in regimi alimentari a basso introito calorico.
Il vantaggioso rapporto potassio/sodio rende la lattuga diuretica e quindi particolarmente indicata per chi soffre di ritenzione idrica. La notevole quantità di acqua e di sali minerali (soprattutto potassio, calcio e fosforo) in essa presenti la rendono un alimento rinfrescante e remineralizzante. Contiene mediamente buone quantità di provitamina A, indispensabile per il benessere della pelle e la protezione della vista, oltre alle vitamine del gruppo B (particolarmente buono è il contenuto di acido folico o vitamina B9, essenziale per il benessere dell’apparato cardiovascolare e molto importante in gravidanza per uno sviluppo ottimale del nascituro) e alla vitamina C che, insieme con altre sostanze antiossidanti, combatte l’invecchiamento cellulare e l’aumento del colesterolo nel sangue.
Non sono note controindicazioni al consumo di lattuga salvo che non si soffra di allergia a quest’ortaggio, tuttavia, se si è in terapia con sostanze anticoagulanti è bene evitare di consumare quantità eccessive di lattuga.
 
Fonte: Humanitas


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Ingredienti per 4 persone:
 
100 gr di lattughino
5 foglie di radicchio rosso
50 gr di rucola
20 pomodorini ciliegini
200 gr di tonno sott’olio
100 gr di mais in scatola
1 cipolla rossa di Tropea
4 uova sode
24 olive nere denocciolate in salamoia
5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
2 cucchiai di aceto di mele o di aceto di vino bianco
Sale fino q.b.
 
Procedimento
 
Fate rassodare le uova immergendole nell’acqua fredda e fatele cuocere calcolando dieci minuti dal momento dell’ebollizione.
Scolatele e passatele sotto l’acqua fredda per facilitare l’eliminazione del guscio.
Tagliatele a spicchi.
Lavate e sgrondate tutte le insalate e mettetele in una grande ciotola.
Lavate i pomodorini e tagliateli a spicchi.
Pulite la cipolla e tagliatela a fettine sottili (alla veneziana).
Scolate il tonno dall’olio e il mais e le olive dalla salamoia.
Preparate una vinaigrette emulsionando l’olio con l’aceto e il sale.
Aggiungete tutti gli ingredienti nella ciotola con le insalate, irrorate con la vinaigrette, mescolate e servite.