mercoledì 3 luglio 2024

Carpaccio di salmone e avocado

Il salmone è certamente il pesce più conosciuto e apprezzato da oltre duemila anni. Le sue carni sono molto pregiate ed hanno un sapore delicato.
Dal punto di vista nutrizionale è ricco di proteine, vitamine del gruppo B, sali minerali quali fosforo e selenio, grassi polinsaturi e grassi omega 3, mentre il contenuto in sodio è estremamente basso.
Per essere mangiato crudo è indispensabile che sia abbattuta la temperatura con l’apposito apparecchio per evitare brutte infezioni. I migliori pescivendoli, in genere, ne sono in possesso, basta chiedere loro di utilizzare il procedimento per il pesce che intendete mangiare crudo.
L’avocado è l’unico alimento che possiamo classificare come frutta, come grasso e come vegetale, nessun altro cibo accomuna queste caratteristiche e si utilizza spesso in cucina per molte ricette, soprattutto nei paesi in cui nasce.
É molto calorico infatti 100 gr di prodotto edibile (senza buccia) forniscono circa 230 calorie.
Originario dell’America Centrale, l’avocado o “aguate”, come era in origine il suo nome spagnolo, faceva parte dell’alimentazione  degli indigeni Atzechi e Maya.
La principale caratteristica nutrizionale di questo frutto consiste nella sua ricchezza di grassi, specialmente insaturi, come l’acido grasso linoleico ed  Omega-3, grassi “buoni” poiché stimolano la produzione di colesterolo buono (HDL) che aiuta a contrastare quello cattivo (LDL).
Grazie a questa proprietà, il consumo dell’avocado aiuta a diminuire il colesterolo nel sangue e quindi è di ausilio per prevenire l’arteriosclerosi e i disturbi circolatori.
É ricco anche di fitonutrienti, di glutatione e luteina, che sono  elementi antiossidanti e di vitamina A e vitamina E ed è altresì ottimo per i diabetici perché possiede la capacità di rallentare l’assorbimento del glucosio a livello intestinale.
Molte sono le ricette che prevedono l’utilizzo di quest’alimento, specialmente quelle messicane.
Quando acquistate l’avocado controllate che la buccia sia di un bel verde scuro, senza ammaccature e, premendo leggermente, deve essere un po’ morbido. Se è troppo duro, non è ancora maturo.
 

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Ingredienti per 4 persone:
 
4 tranci di salmone (già abbattuta la temperatura)
2 avocado
50 gr di rucola
2 limoni
Sale e pepe bianco q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
 
Procedimento
 
Pulite i tranci, eliminate la pelle, lavateli e asciugateli e tritate la polpa con un coltello, non troppo fine.
Condite con del succo di limone e un po’ di sale e pepe.
Mettete in frigorifero.
Lavate e sgrondate la rucola.
Dividete gli avocado in due per il lungo e, dopo aver eliminato il nocciolo centrale, pelateli, riduceteli in pezzetti e poneteli in una ciotola e spruzzate con il succo di limone per evitare che anneriscano, salate e pepate.
Sistemate un coppa pasta di 8-10 centimetri al centro di un piatto individuale, riempitelo per metà con l’avocado e per l’altra metà con il salmone.
Sfilate delicatamente il coppa pasta e ripetete l’operazione sugli altri tre piatti.
Guarnite con la rucola e una fettina di limone e servite.