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martedì 15 marzo 2022

Sarde a beccafico

Le sarde a beccafico, in siciliano sardi a beccaficu, sono una preparazione tipica della gastronomia siciliana, in particolare palermitana, messinese e catanese e come tale è stata ufficialmente riconosciuta e inserita nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T) del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf).
La ricetta consiste nel preparare le sarde al forno arrotolate intorno a un composto di pan grattato, aglio tritato, prezzemolo tritato, uva sultanina, pinoli, sale, pepe e olio d'oliva. Il piatto appartiene alla tradizione popolare e si trova spesso in vendita nelle friggitorie dei mercati palermitani - come la Vucciria - ma anche a Messina, Trapani, Agrigento, Catania e nei vari comuni delle relative province. Le sarde a beccafico sono considerate un secondo ma vengono anche servite come ricco antipasto soprattutto nei pranzi cerimoniali.
Il nome del piatto deriva dai beccafichi, volatili della famiglia dei Silvidi. In passato i nobili siciliani li consumavano, dopo averli cacciati, farciti delle loro stesse viscere e interiora. Il piatto era gustoso ma inavvicinabile al popolo in quanto bene di lusso.  I popolani siciliani ripiegarono quindi sulle materie prime che potevano permettersi ovvero le sarde. Per imitare il ripieno d'interiora si pensò di utilizzare la mollica di pane, i pinoli e poco altro.  

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Ingredienti per 4 persone:
 
600 gr di sarde
100 gr di pangrattato
30 gr di uvetta
20 gr di pinoli
2 arance bio
1 mazzettino di prezzemolo
1 spicchio d’aglio
Alloro q.b.
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale fino q.b.
Pepe q.b.

 

Procedimento
 
Pulite le sarde, apritele a libro e togliete la lisca lasciando la coda.
Lavate e sgrondate il prezzemolo  e tritatelo con l’aglio.
Tritate grossolanamente anche l’uvetta e i pinoli.
Condite il pangrattato con il composto di prezzemolo e aglio, salate, pepate e amalgamate con dell’olio, unite anche il trito di uvetta e pinoli.
Mettete al centro di ogni sarda un cucchiaino d’impasto e avvolgetela su se stessa lasciando fuori la codina.
Lavate bene le arance poi tagliatele prima a rondelle e poi dividetele a metà. (vedi foto piatto finito).
Ungete una teglia e posizionate le sarde vicine mettendo una foglia d’alloro e mezza rondella d’arancia  tra una e l’altra, irrorate con un pochino d’olio.
Infornate a 180°C (forno statico e già preriscaldato) per 15 minuti.

Servite fredde.