giovedì 11 maggio 2017

Torta salata di agretti e robiola

La Barba di Frate, nota anche come Agretti, è un ortaggio  primaverile di piccole dimensioni ed è tipica delle zone costiere del bacino del Mediterraneo.
E’ conosciuta anche  con un altro nome, Salsola Soda perché dalle sue ceneri dopo combustione veniva estratto il carbonato di sodio ovvero la soda, non solo, ma essendo anche ricca di carbonato di potassio veniva utilizzata anche per la produzione del vetro; a Venezia, infatti, veniva coltivata in Laguna per fornire la materia prima alle vetrerie di Murano e dintorni.
Tenera e saporita vanta notevoli qualità benefiche è ipocalorica(contiene solo 17 calorie ogni 100 grammi), ricca di fibra insolubile, pertanto in grado di contrastare la stitichezza, è depurativa, è ottima per i diabetici, per abbassare il colesterolo nel sangue ed eliminare le scorie in eccesso dall’organismo.








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Ingredienti per 4 persone

1 rotolo di pasta sfoglia
250 gr di robiola fresca e morbida (io ho utilizzato l’Abitella)
1 mazzo di agretti
150 gr di prosciutto cotto tagliato a dadini
2 uova
50 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
Sale q.b.


Procedimento
Pulite gli agretti eliminando la radice rossastra e un pezzettino del gambo se troppo legnoso. Lavateli bene e immergeteli nell’acqua  salata e in ebollizione. Fate cuocere per 5 minuti, scolate e lasciate raffreddare.
Accendete il forno  in forma statica a 190°C
Nel frattempo  con una forchetta lavorate la robiola per renderla ancora più cremosa. Rompete le uova in un ciotola, sbattetele leggermente, salate e aggiungete la robiola amalgamando bene il tutto.
 Srotolate la sfoglia e mettetela con tutta la carta da forno nella pirofila. Se la vostra pirofila, come la mia, è più piccola della pasta sfoglia ritagliate quella in eccesso e utilizzatela per fare delle guarnizioni.
Strizzate gli agretti, metteteli in una ciotola, unite i dadini di prosciutto cotto, inglobate tutto con la crema di robiola e uova.


Da ultimo aggiungete il Parmigiano Reggiano meno due cucchiai, amalgamate bene e versate tutto nella pirofila.
Livellate il composto, chiudete i lembi laterali premendoli con i rebbi di una forchetta, guarnite con la pasta sfoglia avanzata e distribuite il parmigiano Reggiano rimasto.


Infornate (sempre a forno già a temperatura) e fate cuocere per 35 minuti.
Spegnete il forno e lasciate ancora all’interno la torta per 5 minuti.
E’ ottima sia calda che tiepida e se avanza basterà scaldarla nel forno perché la pasta sfoglia riacquisti la sua croccantezza.