martedì 15 dicembre 2015

Antipasto Gianduja o giardiniera piemontese

L’antipasto Gianduja o giardiniera piemontese è una tipica ricetta piemontese, nata, verosimilmente dall’esigenza di conservare gli ortaggi in tempi in cui i surgelatori non esistevano ancora e neanche i supermercati.
Questo piatto si consuma come antipasto o accompagnato da carni lesse, formaggi, affettati.
La ricetta originale, piuttosto lunga, prevede la cottura dei pomodori che vengono poi passati e cui vengono aggiunti l’aceto, il vino bianco, il sale  un po’ di zucchero le verdure tagliate a dadini e a cimette (carote, cavolfiori, fagiolini, cipolline,sedano, peperoni,)   a distanza di 10 minuti le une dalle altre, partendo dalle più dure. Fate cuocere per circa 2 ore, poi spegnete il gas e unite le olive e del tonno sott’olio. Mescolate bene, invasate, coprite con dell’olio d’oliva. Fate sterilizzare per 20 minuti. Si conserva per un paio di mesi
Fin qui la ricetta originale, lunghissima. Io l’ho ricreata con gli stessi ingredienti, ma velocizzando i tempi, in modo da poterla gustare in qualsiasi momento.



LE IMMAGINI E I TESTI PUBBLICATI IN QUESTO SITO SONO DI PROPRIETA' DELL'AUTORE E SONO PROTETTI DALLA LEGGE SUL DIRITTO D'AUTORE N. 633/1941 E SUCCESSIVE MODIFICHE. COPYRIGHT © 2010-2020 TUTTI I DIRITTI RISERVATI A IL POMODORO ROSSO DI MARIA ANTONIETTA GRASSI


Ingredienti per 4 persone:
1 confezione di sottaceti misti tipo acetelli
1 scatola di tonno sott’olio da 160 gr
Olive q.b.
60 gr di bagnet rus o di ketchup

Procedimento

Scolate bene i sottaceti, tagliateli a cubetti e metteteli in una ciotola, unite le olive.
Scolate bene il tonno e aggiungetelo ai sottaceti.
Unite il bagnet rus o il  e mischiate bene il tutto.

Buon appetito!