martedì 2 dicembre 2014

Torta di caki ed amaretti

Originario dell’Asia orientale, il caki è una delle più antiche piante da frutta coltivate dall’uomo, non cresce mai al di sotto dei 20° di latitudine nord perché mal sopporta i climi caldo-umidi. Detto anche “mela d’Oriente”, fu definito dai cinesi, l’albero delle sette virtù; vive a lungo, non è attaccato dai parassiti, le sue foglie fanno una grande ombra, gli uccelli possono nidificare tra i suoi rami, le sue splendide foglie gialle rosse in autunno sono decorative fino ai primi geli, le foglie, essendo ricche di sostanze concimanti, aiutano il terreno a nutrirsi, ed infine, il suo legno da un bel fuoco.
In America e in Europa si diffuse intorno alla metà dell’Ottocento. In Italia giunse solo nel 1916 e iniziarono a coltivarlo nel salernitano. La coltivazione si estese poi in Emilia Romagna. Oggi è diffuso in tutta Italia.
Questo delizioso frutto è composto da circa il 79% d’acqua, il 18% di zuccheri, proteine, grassi, vitamina C. E’ ricco di potassio e beta-carotene. E’ sconsigliato a chi soffre di diabete o ha problemi d’obesità. Ha notevoli proprietà lassative e diuretiche.
In dialetto napoletano è chiamato “legnasanta” perché, una volta aperto il frutto, si ritiene di poter “vedere” al suo interno l’immagine caratteristica del Cristo in croce.
Il nome corretto del frutto del caki, non è caco, come ormai è d’uso chiamarlo, ma caki come la pianta.


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Ingredienti per una tortiera di 20 cm
  
220 g di farina 00
80 g di amaretti secchi Matilde Vicenzi
400 g di cachi maturi (circa 2/3 cachi)
60 g di burro a temperatura ambiente
60 g di zucchero semolato
2 uova a temperatura ambiente
1 bustina di lievito per dolci

Procedimento

Tritate nel mixer gli amaretti fino a ridurli in farina, poi mettetela in una ciotola. Unite la farina setacciata e il lievito, rimestate bene.
Spelate i cachi e raccogliete la polpa in una ciotola, schiacciatela bene con i rebbi di una forchetta o con il mixer e, se vi sembra troppo acquosa, scolate il liquido in eccesso.
Accedente il forno statico a 180°C.


In una terrina mettete lo zucchero, le uova e sbattete con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto morbido e spumoso. Unite il burro sciolto, continuate ad amalgamare fino ad inglobarlo completamente. Incorporate, poco alla volta,il composto di farine e lievito alternato alla purea di caki. Continuate con le fruste elettriche fino ad ottenere un impasto morbido e spumoso.


Versate tutto nella tortiera precedentemente imburrata e infarinata.
Infornate per 35/40 minuti. 


Al termine della cottura lasciate la torta nel forno ancora per cinque minuti, poi estraetela, lasciatela raffreddare completamente su di una gratella e cospargetela di zucchero a velo.


La torta sarà molto morbida e cremosa all’interno e potete servirla accompagnata con della cioccolata calda.